Coronavirus: sabotate apparecchiature per i test al San Camillo: «Attacco al cuore della sanità»

Sabotaggio all'ospedale San Camillo
Sabotaggio all'ospedale San Camillo
Mercoledì 1 Aprile 2020, 11:53 - Ultimo agg. 20:40
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Sabotate nella notte le apparecchiature per eseguire i test Covid-19. «Ho appreso dal direttore generale dell'Azienda Ospedaliera San Camillo che questa notte è avvenuto un sabotaggio delle apparecchiature del laboratorio per test Covid-19 che doveva essere attivato oggi. Un fatto gravissimo che ci indigna. E' stata presentata denuncia ai carabinieri, i colpevoli dovranno essere puniti», dice l'assessore alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato. Sono in corso indagini dei carabinieri: i militari della compagnia di Trastevere stanno effettuando i rilievi nel laboratorio e gli altri accertamenti del caso, dopo la denuncia presentata in mattinata. Al vaglio eventuali registrazioni di telecamere che potrebbero aver ripreso i responsabili. Il laboratorio per test Covid-19 doveva essere attivato oggi. 
Immediate le reazioni. «Un gesto vile, indegno, ancora più grave perchè è un attacco al cuore della sanità del Lazio chiamata a uno sforzo straordinario per fronteggiare l'emergenza coronavirus», afferma il segretario del Pd Lazio, Bruno Astorre. «Chi ha compiuto un simile gesto, ha deliberatamente calpestato senza ritegno l'abnegazione di medici, infermieri e ricercatori che in questi giorni difficilissimi stanno sacrificando se stessi, la propria famiglia, per curare i nostri concittadini. Mi auguro che venga fatto al più presto piena luce sull'accaduto, e che i responsabili vengano assicurati alla giustizia».

 

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