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Per Caldoro «è assurdo quello che sta avvenendo in Campania, si tengono chiuse quasi la metà delle attività.
In tutto il Sud si sono registrati meno contagi, in altre zone del Paese ci sono stati più casi, lì si spiega una maggiore prudenza. Non al Sud e bene ha fatto la Santelli, da giorni, a mettere in campo più coraggio». «Intanto - sottolinea Caldoro - ripartono Veneto e Liguria, dove il presidente Toti ha riaperto spiagge, ristoranti e pizzerie». L'ex presidente della Giunta regionale si chiede: «allora, sono irresponsabili loro o chi scappa dalle decisioni? L'autonomia è responsabilità, non è scappare. Le colpe della mancata organizzazione sono di chi guida la Regione ed oggi rappresentare la Campania chiusa è un danno alle imprese, al turismo». Caldoro ha invitato il Governo ad intervenire. «Il Ministro Boccia intervenga, la chiusura campana non è giustificata. L'Esecutivo non copra la Regione con le scelte irragionevoli, insensate, non ragionate dal punto di vista tecnico scientifico».