Fondazione Banco di Napoli:
bilancio con un avanzo di 3 milioni

Fondazione Banco di Napoli: bilancio con un avanzo di 3 milioni
Sabato 23 Maggio 2020, 12:24 - Ultimo agg. 12:44
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Si chiude con un avanzo lordo di quasi 3 milioni di euro il primo bilancio certificato, dopo la crisi finanziaria del 2017 e il commissariamento operato dal Ministero dell'Economia e finanza nel 2018, della Fondazione Banco di Napoli. Il Consiglio generale ha approvato, infatti, il bilancio che presenta anche un ulteriore avanzo, al netto dell'accantonamento per le imposte, di circa 1,5 milioni di euro da destinare alle attività istituzionali della Fondazione. Il risultato, si sottolinea, è il frutto di un'azione di spending review operata dal cda nei primi 18 mesi del suo mandato, e di «un'oculata gestione del patrimonio mobiliare della Fondazione - si afferma - finalizzata a trovare un equilibrio tra profilo di rischio e redditività». La certificazione formalizzata dalla Società Bdo è un «premio che suggella questo risultato e apre la strada al recupero di tutte le perdite registrate fino al 2018, oltre che alla graduale ricostituzione dei valori pre-crisi del patrimonio della Fondazione». Il 2019 per la Fondazione Banco di Napoli è stato anche un anno di svolta per i cambiamenti introdotti sia nella realizzazione delle proprie attività erogative sia per la valorizzazione dell'Archivio storico del Banco di Napoli. Sul primo versante, la Fondazione ha innovato approccio e finalità delle attività erogative cui ha destinato una parte del suo avanzo. Le attività non si configurano più come partecipazioni a iniziative di altre istituzioni e organizzazioni. Con l'introduzione di procedure con avviso pubblico, ora le attività consentono di dichiarare gli obiettivi strategici e di selezionare proposte progettuali.

La Fondazione, inoltre, ha avviato importanti iniziative di promozione e animazione culturale, quali la mostra «Arte e Teatro», in collaborazione con la Fondazione del Teatro San Carlo, e la mostra dedicata ai «Presepi Napoletani del '700».
Sul secondo versante, nel 2019, è partito il percorso di accrescimento del valore patrimoniale dell'Archivio storico del Banco di Napoli.
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