Zagarolo, sacerdote trovato morto in un bosco colpito violentemente alla testa

La ricerca di tracce nel bosco (Foto di Luciano Sciurba)
La ricerca di tracce nel bosco (Foto di Luciano Sciurba)
Venerdì 17 Aprile 2015, 18:42 - Ultimo agg. 19 Aprile, 09:17
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Il cadavere del sacerdote teologo, padre Lanfranco Rossi, 55 anni, è stato trovato nei pressi della comunità religiosa "I Ricostruttori" fra i noccioli del bosco di San Feliciano.

Sono state alcune persone che stavano facendo un’escursione a dare l’allarme ai carabinieri di Zagarolo e della Compagnia di Palestrina.

Il cadavere è stato trovato domenica pomeriggio, ma solo ora i carabinieri hanno avuto la conferma dall'autopsia che il religioso è stato colpito violentemente alla testa e così i militari diretti dal capitano Angelo Maiello hanno avviato un’inchiesta per omicidio coordinata dalla Procura di Tivoli.

L'uomo è stato trovato riverso al suolo in una pozza di sangue.

Alcuni fedeli della comunità di preghiera sono già stati sentiti dai militari che hanno perquisito ed effettuato i rilievi nell’abitazione dell’uomo. La comunità religiosa della zona è sconvolta dall'episodio: anche il vescovo di Palestrina, monsignor Sigalini, ha espresso il suo cordoglio sul sito della Diocesi per la morte del religioso, conosciuto anche per i suoi testi teologia.

Di sicuro nell'abitazione di padre Rossi oggetti di valore non ce n’erano. E la maggior parte delle persone che lo frequentavano fanno parte della comunità di preghiera. Trovare il movente di questa furia omicidia è il primo obiettivo di questa indagine che da ieri vede il coivolgimento del Ris di Roma.

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