Sciame sismico a Pozzuoli, boati e paura
113 scosse in 75 minuti: gente in strada
Martini: «Possibili altri eventi»/Ascolta

Sciame sismico a Pozzuoli, boati e paura 113 scosse in 75 minuti: gente in strada Martini: «Possibili altri eventi»/Ascolta
Venerdì 7 Settembre 2012, 10:49 - Ultimo agg. 16 Marzo, 00:48
3 Minuti di Lettura
Terremoto tra Calabria e Basilicata: 3.4 gradi

POZZUOLI - Una serie di piccole scosse di terremoto stata avvertita dalla popolazione a Pozzuoli, in provincia di Napoli. Attulmente non si registrano danni anche se le scosse hanno ovviamente terrorizzato la popolazione. Molte le persone scese in strada. Le scosse registrate in settantacinque minuti sono state 113.



>>> LA MAPPA E GLI ULTIMI EVENTI SISMICI REGISTRATI AI CAMPI FLEGREI



>>> IL TRACCIATO DEI SISMOGRAFI



La paura. Lo sciame sismico legato ai fenomeni del bradisismo (lento sollevamento del suolo) flegreo è in atto da questa mattina in tutta l'area attorno a Pozzuoli. Gli eventi sono confermati dall'Osservatorio Vesuviano. Le scosse si stanno succedendo ad intervalli di pochi minuti, alcune accompagnate da forti boati, avvertiti dalla popolazione. L'epicentro è stato localizzato nel vulcano Solfatara. I sismografi hanno registrato lo sciame sismico nella zona dei Campi Flegrei a partire dalle ore 09.15 di questa mattina.



>>> Ascolta l'intervista al direttore dell'Osservatorio Vesuviano (di Marco Piscitelli)



Gente in strada. Le zone in cui sono stati maggiormente avvertiti gli eventi sono quelle di Pozzuoli alta, Arco Felice e Toiano. In alcuni quartieri la gente è scesa in strada preoccupata dal succedersi delle scosse, ma nella più parte dei casi sia negli uffici che nelle scuole le attività stanno procedendo regolarmente.



Le scosse. I due eventi avvertiti dalla popolazione si sono verificati alle 9.34, di magnitudo 1.6, e alle 10.03. Al momento non è stato registrato alcun danno a persone o cose. Pozzuoli, così come i comuni confinanti compresa la zona occidentale di Napoli, poggia sulla caldera dei Campi Flegrei, una delle più grandi al mondo.



113 scosse in 75 minuti. In un'ora e un quarto le scosse registrate nell'area flegrea dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) sono state 113 (dalle 9,15 alle 10,30). Lo sciame di eventi sismici - riferisce l'Ingv - sono di «piccola entità localizzati nell'area flegrea». Le scosse maggiori si sono avute alle 9,34 e alle 10,25, con magnitudo rispettivamente di 1.6 e 1.5. La Protezione civile rende noto che continuerà a seguire l'evolversi della situazione in contatto con l'Ingv e le strutture locali.



>>> I Verdi: «Da quando sono iniziate le trivellazioni le scosse sono aumentate»



Il messaggio sul sito dell'Osservatorio. Alle ore 09:15 di questa mattina ha avuto inizio uno sciame sismico ai Campi Flegrei. Allo stato attuale sono stati registrati circa 200 eventi, tutti di bassa energia, alcuni avvertiti dalla popolazione. Quelli di maggiore magnitudo, il cui valore massimo non ha superato 1.6, sono stati localizzati nell’area centrale della caldera flegrea (Pozzuoli). L’area flegrea è caratterizzata da un fenomeno di movimento del suolo, meglio noto come bradisismo. Dal 2005 è in atto un sollevamento, con diverse velocità, con un innalzamento complessivo di circa 15 cm ed un incremento di velocità nel corso del 2012. Precedentemente l’area era caratterizzata da un lento abbassamento iniziato nel 1985, anno in cui terminò la crisi iniziata nel 1982. Detta crisi vide un innalzamento complessivo del suolo superiore a 1.5 metri a Pozzuoli. Questi movimenti sono stati accompagnati da sciami sismici. Gli sciami avvenuti dal 2005 in poi sono stati caratterizzati da un livello di magnitudo paragonabile a quello in corso.



L'Osservatorio Vesuviano, Sezione di Napoli dell'INGV, effettua il monitoraggio
continuo di tali fenomeni avvalendosi di reti permanenti per misure sismiche, di deformazione del suolo e geochimiche, installate nell’area flegrea.



Ad ora permane lo stato di sciame con eventi sismici di piccola magnitudo. Al momento sono stati registrati circa 200 eventi. Gli eventi maggiori si sono verificati alle ore 09:34 (M 1.6), 10:03 (M 1.1) e 10:25 (M 1.5).



Segui Il Mattino.itsu
© RIPRODUZIONE RISERVATA