«ScuolaDigitaleTIM» a Napoli,
laboratori e creative-learning

«ScuolaDigitaleTIM» a Napoli, laboratori e creative-learning
Lunedì 11 Febbraio 2019, 15:41
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Ha fatto tappa oggi alla scuola D'Ovidio Nicolardi di Napoli «ScuolaDigitaleTIM», il progetto nazionale promosso da TIM nell'ambito del protocollo d'intesa siglato con il ministero, che avvicina i ragazzi della scuola secondaria di primo grado ai concetti chiave delle nuove tecnologie, dall'Internet of Things alla Robotica.

L'iniziativa, che sarà replicata nel capoluogo campano il 12, 13 e 14 febbraio, ha coinvolto gli studenti in laboratori, basati sul modello del creative-learning, durante i quali, attraverso l'uso di sensori e attuatori (motori, luci e suoni), sono stati guidati nella realizzazione di piccoli prototipi elettronici e di un vero e proprio robot che, interagendo tramite Bluetooth, svela i principi dell'IoT e della comunicazione Machine to Machine (M2M).

La giornata in aula del 13 febbraio vedrà protagonista il minicomputer «Microninja» prodotto da Olivetti, appositamente pensato per il target giovanile. Obiettivo del progetto è stimolare la creatività e la passione degli studenti trasformandoli da fruitori passivi di tecnologia ad utilizzatori consapevoli e attivi.

Parallelamente alla formazione in aula, TIM rende disponibile a chiunque la fruizione dei contenuti didattici multimediali attraverso la piattaforma scuoladigitale.tim.it. Il portale si rivolge non solo a chi partecipa alle lezioni in aula, offrendo ulteriori spunti di approfondimento, ma anche a tutti i potenziali ragazzi interessati, alle loro famiglie e ai docenti: 9 video-lezioni, «card didattiche» (schede stampabili o consultabili su PC, tablet e smartphone, con attività pratiche). «ScuolaDigitaleTIM» coinvolgerà in aula circa 3.000 studenti dagli 11 ai 13 anni di tutta Italia, toccando 15 città: L'Aquila, Catania, Milano, Roma, Padova, Firenze, Napoli, Bari, Torino, Bologna, Matera, Genova, Udine, Cosenza e Cagliari.

A conclusione del progetto sarà lanciato il contest online «Share the code», aperto a tutti gli studenti in target con l'obiettivo di raccogliere prototipi realizzati con le competenze acquisite. L'iniziativa è stata avviata nel 2016 rivolgendosi, inizialmente, ai docenti della scuola di ogni ordine e grado con l'obiettivo di avvicinarli agli strumenti digitali. Sono stati coinvolti circa 4.500 insegnanti, con oltre 200 incontri realizzati su tutto il territorio nazionale. Il progetto è realizzato con la collaborazione di Codemotion.
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