Arte, big data, moda e carsharing
ecco le idee vincitrici del The Big Hack

Arte, big data, moda e carsharing ecco le idee vincitrici del The Big Hack
di Rossella Grasso
Domenica 2 Luglio 2017, 22:17
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Hanno messo insieme le loro competenze e si sono aggiudicati i premi messi in palio dagli organizzatori di The Big Hack – HackNight@Museum promosso da Regione Campania, organizzato da Maker Faire Rome – The European Edition e Sviluppo Campania, in collaborazione con il Museo di Capodimonte. Gli otto team vincitori del grande Hackathon che si è svolto nel Cellaio del Real Bosco di Capodimonte hanno trascorso insieme trenta ore, dormendo poco o nulla, «Abbiamo perso qualche ora di sonno ma alla fine ne è valsa la pena», dicono i ragazzi del team Bagnini che si sono aggiudicati il premio di asos con il progetto Asos Virtual Wardrobe.
 


Il team The Watt Dack, all'inaugurazione del Big Hack ha detto ai nostri microfoni di essersi registrati in corner, giusto il giorno prima. La loro perseveranza è stata premiata: si sono aggiudicati ben due challenge, quella promossa dal Museo di Capodimonte e quella di ST Microelectronics. «Abbiamo portato con noi la nostra papera di gomma a cui spieghiamo qual'è il problema. È lei che ogni volta ci ispira la soluzione», hanno detto.

Dall'arte al carsharing, dai big data alla moda, tutte le app create interamente durante le 30 ore di hackathon hanno qualcosa di innovativo e di geniale. «È stata dura ma è sempre bello mettersi in gioco e confrontarsi in una sfida all'ultimo coding con gli altri team», dicono i ragazzi.

 

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