Made in Naples e startup:
il digitale trascina il lavoro

Made in Naples e startup: il digitale trascina il lavoro
di Chiara Di Martino
Mercoledì 27 Dicembre 2017, 10:13
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Ingegneri, country manager, programmatori e responsabili commerciali: sono alcuni dei profili ricercati per l'ampliamento dell'organico annunciato dal Gruppo Tecno, azienda napoletana nata nel 1999 e specializzata in servizi alle imprese per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale, pronta a investire ancora nella propria città d'origine. Nei prossimi 12-18 mesi, infatti, la società conta di assumere per la sede di Napoli tra i 100 e i 120 dipendenti, con l'obiettivo di dare nuovo impulso alla crescita registrata nell'ultimo biennio. Il gruppo che secondo le stime chiuderà il 2017 con un fatturato di 17 milioni di euro, in crescita di circa il 20% rispetto ai 13,5 dell'anno precedente è alla ricerca di figure professionali sotto i 35 anni e altamente qualificate, che andranno ad aggiungersi ai 100 dipendenti già operativi negli uffici partenopei. «Nonostante le sedi a Bologna, Milano, Parigi e Berlino precisa Giovanni Lombardi, fondatore e presidente di Tecno, che ha il suo quartier generale alla Riviera di Chiaia, all'interno di Palazzo Ischitella è a Napoli che ho voluto restasse il centro operativo del Gruppo».

Quattro le macro-aree interessate, nei prossimi 18 mesi, dalle nuove assunzioni, che hanno come requisiti primari la conoscenza dell'inglese, del mercato di riferimento e la predisposizione a viaggiare: organizzazione, team tecnico, area marketing e area commerciale. Nel primo gruppo, la società inserirà 2 controller con esperienza in piccole e medie imprese dalla proiezione internazionale; 6 country manager per Spagna, Germania, Francia, Croazia, Serbia e Romania; 4 project manager - 2 di prodotto e 2 di progetto e un direttore risorse umane. Per l'ampliamento del team tecnico saranno selezionati invece 40 ingegneri con diversa specializzazione (tra meccanici, energetici e ambientali), 4 esperti di tassazione internazionale e recupero Iva e 15 tra sviluppatori e programmatori. L'area marketing si arricchirà di un nuovo direttore Europa, un responsabile per l'Italia, 3 esperti in social media per il mercato domestico e 5 per i mercati esteri, oltre a un responsabile per il marketing digitale. Tra i titoli preferenziali, la conoscenza non soltanto dell'inglese, ma anche di lingue come cinese, tedesco, francese, spagnolo e rumeno. «Grazie al digitale si è aperta una finestra temporale unica in questo momento storico prosegue Lombardi - grazie alla quale il Sud può recuperare i ritardi accumulati. La mission di Tecno è quella di essere partner dei clienti in tutte le strategie e le azioni per la sostenibilità grazie a soluzioni tecnologiche avanzate, frutto di brevetti interni, che garantiscono risparmi sui consumi energetici e ottimizzazione delle risorse».
 
A chiudere la rosa di offerte di lavoro del gruppo, quelle relative al settore commerciale, che sarà ampliato con 18 nuove figure destinate ad ampliare il mercato italiano e altre 20 rivolte a potenziali clienti in Francia, Polonia, Romania, Balcani, Germania e Spagna.

Un rapporto forte quello di Tecno con la città e con la formazione universitaria made in Naples, testimoniato anche dall'acquisizione di start-up tecnologiche lanciate da giovani partenopei grazie al lavoro portato avanti dal comitato scientifico della società, coordinato dal direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell'Informazione della Federico II e direttore scientifico della iOS Developer Academy di Napoli Giorgio Ventre.

«Le nostre Università - spiega ancora il presidente - creano eccellenze uniche e questa è una delle chiavi del nostro successo. Per questo, pur avendo i nostri mercati di riferimento nel nord Italia e in Europa, puntiamo anche nella fase di crescita dell'azienda a restare al Sud e a valorizzare le grandi competenze dei nostri giovani. Orgogliosamente restiamo a Napoli, perché qui troviamo quelle eccellenze di cui abbiamo bisogno per poi poter affiancare i nostri clienti». Tra questi, oltre 2500 aziende afferenti a diversi settori industriali, tra cui Cartiere Burgo, Italcementi, Fincantieri e Pavimental, che il team aziendale accompagna attraverso diverse fasi, da quella preliminare, quando gli esperti valutano e quantificano il risparmio ottenibile, a quelle successive, quando si procede all'elaborazione della strategia da adottare per l'ottenimento del risparmio energetico. Il Gruppo è da sempre molto attivo anche nel campo della cultura grazie alla passione del suo fondatore per l'arte - con una strategia articolata che vede la società supportare alcune delle più importanti istituzioni italiane: è stata finanziata da Tecno, per esempio, l'app dedicata alla mostra napoletana su Picasso, organizzata dal Museo di Capodimonte, così come è stato supportato dal gruppo l'acquisto, da parte del Teatro San Carlo, di un innovativo pavimento da danza ammortizzante. Tecno, che nel 2013 ha ricevuto la menzione speciale per il Premio per l'innovazione di Confindustria, è stata una delle prime aziende italiane a conseguire, nel 2005, la qualifica di Energy Service Company, accreditandosi presso l'Autorità Energia Elettrica e Gas per certificare gli interventi energetici. Da poche settimane, inoltre, Tecno è entrata nella lounge di Deloitte dedicata ad alcune tra le migliori aziende italiane di Elite, il programma internazionale nato in Borsa Italiana nel 2012 in collaborazione con Confindustria, che conta circa 700 aziende provenienti da 27 paesi.
 
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