Una start up per volare all'estero:
WW NetWork, la sfida di Sara

Ai tempi del 4.0 c’è la necessità di ideare nuove figure professionali che permettano alle aziende di rimanere al passo con i tempi. È quello che ha fatto Sara Martucciello, avvocato e Global sales activator, con la sua startup innovativa WW NetWork. Sara ha capito che uno dei tasselli fondamentali dell’industria 4.0 è l’internazionalizzazione e la possibilità di essere in rete attraverso le connessioni che offre il web, passando per la digitalizzazione tout court. WWNetWork è infatti l’acronimo di Wade World Network e si rivolge soprattutto alle piccole e medie imprese o alle startup che hanno bisogno di supporto per consolidare i loro business e trovare nuovi mercati all’estero.

«La mia idea racchiude una metodologia di export selling denominata MNE, Multinational Enterprise, attraverso la quale le imprese vengono guidate in un percorso di commercializzazione all’estero senza spreco di denaro e di tempo e senza doversi spostare necessariamente - racconta Sara Martucciello - Un’idea nata per soddisfare un bisogno preciso e concreto: esportare grazie a un nuovo modello di business, con un metodo preciso, avvalendosi di società esperte e leader del settore dell’export e con uno studio approfondito dell’azienda e delle sue potenzialità».
 
Attraverso dieci step strutturati dall’equipe di Sara Martucciello le aziende italiane ricevono un’adeguata consulenza ed entrano in contatto con team di consulenti sul luogo dove vogliono iniziare il partenariato. Un modello che attiva un altro tassello chiave dell’Industria 4.0: fare rete in tutto il Mondo. In questo il web e la digitalizzazione sono fondamentali. Alla fine del percorso ideato da Sara, con l’aiuto della rete, si attiveranno delle semplici password che consentiranno alle aziende di essere in ogni momento in qualsiasi posto del mondo. Un modo di fare business che solo dieci anni fa sarebbe stato impensabile, adesso è realtà.