Al via il Premio Innovazione Pitch:
premi e tanta musica verso il futuro

Al via il Premio Innovazione Pitch: premi e tanta musica verso il futuro
di Rossella Grasso
Giovedì 30 Novembre 2017, 20:11 - Ultimo agg. 20:53
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Tutte le migliori menti 4.0 si sono riunite a Napoli per l’atteso Premio Nazionale dell’Innovazione che il 30 novembre e il 1 dicembre raduna le 65 startup finaliste delle 17 StartCup regionali. Ancora una volta è il Complesso universitario Federico II di San Giovanni a Teduccio ad accogliere il popolo degli innovatori che nei due giorni si confronteranno a colpi di pitch e potranno scambiarsi idee e competenze grazie al fitto programma di eventi previsti. Alla fine solo una startup hi-tech nata in ambito accademico si aggiudicherà la Coppa Campioni. Una due giorni ad alto tasso di innovazione, con un programma aperto a tutta la cittadinanza tra convegni, premi e musica.
 

Connecting to the Future è il titolo dell’iniziativa che arriva dritto all’obiettivo: creare imprese innovative che guardino al futuro, rivoluzionando il presente secondo la filosofia 4.0. Giunto alla sua 15esima edizione, il Premio Nazionale per l’Innovazione si conferma la più grande e capillare business plan competition d’Italia, promossa dall’Associazione Italiana degli Incubatori Universitari – PNICube, quest’anno in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, COINOR e l’incubatore Campania NewSteel. Un premio nato 15 anni fa proprio per promuovere la cultura imprenditoriale in ambito accademico e stimolare il dialogo tra ricercatori, impresa e finanza.
Le 65 startup finaliste hanno a disposizione degli stand per presentare le loro attività al pubblico e ai valutatori della competition. Una sorta di grande mercato dell’innovazione che permette agli startupper di entrare in contatto anche con gli imprenditori più illuminati.

«Quest'anno il Premio Nazionale per l’Innovazione si tiene a San Giovanni a Teduccio a Napoli est - ha detto Mario Raffa, Referente Nazionale PNI 2017, docente Federico II - dove un tempo c'era la fabbrica della Cirio oggi c'è il più grande complesso universitario di Napoli. È stato inaugurato lo scorso anno ma già oggi vede la presenza di imprese multinazionali, imprese italiane, piccole imprese, una serie di associazioni e istituzioni locali e tanti laboratori. Un luogo dove abbiamo l'alta formazione, la produzione e studenti di tutto il mondo».

«Ci sono delle statistiche molto interessanti per quanto riguarda la partecipazione degli studenti ai nostri progetti - ha detto Giovanni Perrone, Presidente del PNI Cube - Ben il 20% infatti dei CEO dei progetti sono studenti. Questa è una notizia importante perché mette in evidenza la capacità di mobilità degli studenti delle università italiane nei progetti di imprenditorialità. Un elemento che va nella direzione in cui il PNI vuole lavorare e cioè il coinvolgimento degli studenti nell’ambito dell’imprenditorialità. Un elemento molto interessante riguarda anche la partecipazione delle donne. Nei nostri team il 21% dei partecipanti sono donne e ben il 18% dei team è capitanato da donne. Questa è un classifica migliorabile ma che ci dice che le donne sono impegnatissime nei progetti di imprenditorialità e stanno facendosi strada in questo tipo di attività. In questa edizione e del PNI abbiamo un workshop dedicato alle startup al femminile per incentivare la partecipazione delle donne ai progetti di imprenditorialità all’intendo del mondo accademico».

Al termine della due giorni si disputerà la vera e propria gara che prevede l’assegnazione di un montepremi complessivo di circa 1,6 milioni di euro. Le finaliste competono per i 4 premi settoriali di 25mila euro ciascuno (Iren - Cleantech&Energy, Pwc - ICT, FS Italiane - Industrial, Clinic Center - Life Sciences) e per il titolo di vincitore assoluto del PNI 2017, che garantirà all’istituzione accademica di provenienza la Coppa Campioni PNI e al progetto vincitore un ulteriore riconoscimento di 25mila euro da reinvestire nelle proprie attività hi-tech, messo in palio da FS Italiane. «È normale che Ferrovie dello Stato sia in qualunque ambiente dove si parla di innovazione e tecnologia - ha detto Carlotta Ventura, Direttore Centrale Brand Strategy e Comunicazione di Ferrovie dello Stato Italiane - I nostri treni, le nostre reti, sono il massimo della tecnologia riconosciuta in tutto il mondo e qui siamo per vedere cosa c'è anche nel mondo dell’open innovation, da dove possiamo prendere nuovi spunti e idee per continuare ad essere al top dell'innovazione. I giovani hanno il diritto e il dovere di portare le loro esperienze e noi siamo qui per ascoltarli e per premiare il migliore».

ll convegno Connecting to the Future ha inaugurato ufficialmente l’evento con gli interventi di Mario Raffa, Referente Nazionale PNI 2017,  Mariavaleria del Tufo, Prorettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Direttore StartCup Campania 2017, Valeria Fascione, Assessore all’Internazionalizzazione, Startup - Innovazione della Regione Campania, Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e  Giovanni Perrone, Presidente del PNI Cube. Protagoniste della prima giornata di PNI sono le donne. Testimonianze di storie d’impresa di successo al femminile sono state raccontate in una tavola rotonda promossa in collaborazione con FS Italiane e introdotta da Gaetano Manfredi.

Dalle 21 poi il polo di San Giovanni cambia faccia per trasformarsi in un vero e proprio party dell’innovazione. Performers ed artisti si alterneranno sul palco per culminare con il concerto di Jovine in versione full band e dei Vintinove e Trenta. A seguire, dj set di Amed key di RSP. Il tutto accompagnato dal villaggio Food&Drink curato dai migliori truck food partenopei con un'ampia gamma di prodotti tra cui avere l'imbarazzo della scelta. “Ritorniamo nella location atipica, simbolo di innovazione e rilancio del nostro territorio – dicono gli organizzatori -  dopo le iniziative di Nuove Luci a Napoli Est ed Ho Scelto Napoli del 2016 per incastonare un'altra giornata indimenticabile per gli studenti ed i giovani del nostro territorio”.

Il 1° dicembre il focus si sposterà sulle aree espositive dedicate a ICT, Industrial, Life Sciences e Cleantech&Energy, per poi chiudere i lavori con la Finale PNI nell’Aula Magna del Complesso: pitch dei finalisti, spettacolo e proclamazione dei vincitori.
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