L’Accelerazione delle Startup per l’Europa
non si ferma con il NAStartupPlay

L’Accelerazione delle Startup per l’Europa non si ferma con il NAStartupPlay
Sabato 14 Marzo 2020, 16:18
4 Minuti di Lettura
Nella notte in cui l’Italia si è fermata A Piazza della Borsa/Piazza Bovio, nel nuovo spazio d’innovazione The Spark Creative Hub,  i talenti dell’innovazione da tutta Europa si sono incontrati e hanno accelerato il futuro delle imprese, in un evento che si è svolto in diretta streaming. 

In tempi di Coronavirus, si può rinunciare a tante cose, ma non all’innovazione. Questa è la filosofia della community di NAStartUp, ideata e guidata da Antonio Prigiobbo, che per il suo consueto appuntamento mensile, ha lanciato NAStartUpPlay, insieme a Susanna Sanseverino e Michela Musto,

NAStartUpPlay è una piattaforma per far incontrare online l’ecosistema europeo delle startup e far nascere nuove opportunità, in modalità open e partecipativa. Grazie al supporto tecnico di Antonio Aprea e Ernesto Romano di NOWTech, si è realizzato un incontro che ha messo in connessione da remoto  64 partecipanti, riunendo innovatori da tutt’Italia e gli ambassador della community sparsi in tutta Europa (da Londra, Dublino, fino a Lisbona): «Sarebbe stato più facile rinunciare. Abbiamo organizzato tutto di corsa, trasformando le cose sulla base dei decreti legge del Premier Giuseppe Conte. Non ci siamo arresi alle avversità. D’altronde, al Sud siamo allenati e abituati anticipare e evitare gli ostacoli della politica all’ecosistema dell’innovazione. Da quest’esperienza complessa è nata una nuova innovazione, NAStartUpPlay, con la possibilità di connettere elementi tecnologici già disponibili - come le connessioni via streaming - in una nuova formula e grazie a innovatori da tutt’Italia. Facciamo il Netflix o lo Spotify dell’innovazione europea! Perché no? NAStartUpPlay è un nuovo format open e a disposizione di tutti per tutti», spiega Antonio Prigiobbo, guida e guru di NAStartUp.

Le startup, che si sono presentate all’interno della stanza virtuale per raccontare la loro innovazione, appartengono a campi diversi, da innovazioni nei sistemi di refrigerazione, ad app per facilitare gli incontri tra persone con interessi comuni, a sistemi di blockchain per la fiera del food, nuove network per il turismo, fino a business che offrono servizi verticali in ambito nautico. Ecco quali sono state le startup protagoniste del primo NAStartUpPlay:

Claudio Margherita, investor di Turboalgor, ha presentato la sua startup che applica il turbo delle auto agli impianti di refrigerazione con un notevole risparmio energetico e  una diminuzione dell’impatto ambientale: ad oggi gli impianti di refrigerazione sono responsabili del 17% dei consumi energetici del Pianeta.

Stefano Sannino ha raccontato la sua ZooBoat che, nata come pagina Facebook per mettere in contatto compratori e venditori di imbarcazioni e materiale nautico, si è trasformata in poco tempo in una piattaforma per mettere in contatto proprietari di imbarcazioni con turisti. 

Renato Marinelli ha mostrato i benefici della sua applicazione, Squarus, che punta a favorire la socializzazione e la condivisione di esperienze. Funziona così: ti colleghi all’app, trovi persone che stanno per fare attività che ti piacciono e puoi aggiungerti a loro in pochi click.

Infine, Luigi Spada ha spiegato cos’è la sua I-ndigen, una startup che punta a rivoluzionare il business delle guide turistiche, creando dei canali per far incontrare la domanda e l’offerta. 

Nella stanza virtuale anche Pino Coletti che raccontato le evoluzioni degli anni della sua Authentico, un’app anticontraffazione che consente di riconoscere se prodotti enogastronomici sono davvero realizzati in Italia (oppure sono fake) attraverso una funziona di scansione del codice a barre. 

Gli ambassador dell’ecosistema delle startup di Napoli sparsi in Europa

NAStartUpPlay 001 è stata anche l’occasione per mettere insieme i talenti di NAStartup sparsi in Europa. Antonio Troiano dal Lussemburgo, Bruno Flora da Dublino, Antonio Gison da Londra e Alessandra Iovine da Lisbona, coordinati da Susanna Sanseverino, hanno raccontato le opportunità che si aprono nei loro mercati per l’innovazione e come possono essere di supporto a chi punta all’internazionalizzazione delle loro startup.

«Quella di NAStartUpPlay è stata una dimostrazione di forza della nostra community. Riuscire a realizzare, velocemente e bene, un evento anche se con “abbracci virtuali” in così poco tempo, è un emblema della forza d’animo degli innovatori che riescono a navigare anche quando tutti i venti sono contrari», conclude Prigiobbo. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA