Nuove tecnologie per i rilievi in 3D:
La ricerca diventa multidisciplinare

Nuove tecnologie per i rilievi in 3D: La ricerca diventa multidisciplinare
di Rossella Grasso
Martedì 19 Marzo 2019, 16:35
2 Minuti di Lettura
Venerdì 22 marzo alle ore 9 si terrà un interessante incontro dal titolo «Technologies & Digital Artefacts for Cultural Heritage» (TDA), presso l'Aula Magna dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, C.so Vittorio Emanuele 292 - Napoli, organizzato dall'Università degli Studi di Napoli Federico II, DiArc Dipartimento di Architettura, DiStar Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse, DiSt Strutture per l'Ingegneria e l'Architettura, e l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Il convegno ha come obiettivo il confronto interdisciplinare sulle tecnologie applicate alla documentazione del Patrimonio Culturale sempre più spesso frutto di collaborazioni tra Enti e Università italiane e straniere. Infatti l’evento è patrocinato dal Cluster Nazionale delle Tecnologie per il patrimonio culturale Tiche, coordinato dall’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e che ha tra i fondatori l’Università Federico II. 
 
Saranno presentati lavori e ricerche condotte in ambito nazionale ed internazionale che hanno visto l’utilizzo delle più moderne tecnologie e sistemi per il rilievo tridimensionale e la rappresentazione dei dati. L’ampia diffusione della digitalizzazione tridimensionale nei più disparati ambiti della ricerca e professionali impone un confronto critico tra le discipline teoriche e tecniche riguardo le reali potenzialità dei modelli numerici, che oramai travalicano il semplice ruolo descrittivo dei beni, divenendo sempre più «artefatti virtuali» a supporto della comprensione del reale e dei processi di progetto e gestione del costruito. Nell’ambito dell’incontro avranno luogo incontri tecnico–dimostrativi sulle strumentazioni per la digitalizzazione tridimensionale, promossi da società leader nel settore del rilievo, della misura, delle prove e indagini non distruttive.
 
La partecipazione è gratuita e prevede il riconoscimento di crediti formativi per gli iscritti all'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Napoli e Provincia, all'Ordine dei Geologi della Campania e all'Ordine degli Ingegneri di Napoli. Ad aprire i lavori saranno i Rettori delle due Università, i direttori dei dipartimenti coinvolti e i presidenti degli ordini professionali di ingegneria, architettura e geologia. La giornata rappresenterà anche un momento un'occasione per ricordare il Prof. Sebastiano Tusa, tragicamente scomparso nell’incidente aereo avvenuto in Etiopia, il quale avrebbe introdotto con una sua presentazione i lavori del convegno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA