Ecco TEDx della Federico II:
«Voce alle idee che meritano»

Ecco TEDx della Federico II: «Voce alle idee che meritano»
Mercoledì 20 Febbraio 2019, 19:34
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Si parlerà di IMP-ACT alla prima edizione di TEDxUninaFedericoII, il programma internazionale TED - Technology, Entertainment, Design che ha l’obiettivo di dare voce alle «idee che meritano di essere diffuse».

Il TEDxUninaFedericoII, infatti, venerdì 22 febbraio porterà sul palco del Cinema Academy Astra un connubio di personalità tipico del TED e del TEDx. Nove gli interventi in programma nell'ambito del tema IMP-ACT, dall' arte-architettura alla ricerca urbana, dall'utilizzo delle tecnologie innovative e tessuti sintetici in campo medico fino alla tutela dell'ambiente, ma si parlerà anche di spazio e di attività di esplorazione. 

Nel corso della manifestazione, gli speakers si alterneranno esponendo la tematica in un tempo che andrà dagli 8 ai 18 minuti secondo la formula tipica del TEDx. Il pomeriggio si concluderà con un intervento musicale, a cura di Roberto Ormanni e The Quartet.

Il TEDx federicano nasce da un'idea di MariaPia Napoletano, studentessa di Economia Aziendale, e Giulia Paone, studentessa di Ingegneria Gestionale, della Federico II, che si sono incontrate nel corso del TEDxNapolidel 2017 e hanno deciso di dar vita ad un TEDx tutto della Federico II.

Per la realizzazione dell'evento si è impegnato un gruppo di più di quaranta studenti con la collaborazione dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e di Marina Alfano del Centro di Ateneo COINOR.
Le ideatrici spiegano: «Speriamo che dando un impulso positivo attraverso la rappresentazione delle “Ideas worth spreading” selezionate, raccontate dagli speaker all’evento, ognuno si sentirà più coinvolto e sarà spinto a impegnarsi maggiormente nello sviluppo delle proprie potenzialità. Vogliamo riuscire a descrivere al meglio il continuo movimento delle menti creative che sono presenti nel nostro territorio e che riescono a superare gli ostacoli in maniera sorprendente, ottenendo un forte impatto sulle comunità in cui operano».
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