Biglietti, alberghi e smartphone:
startup per progettare le vacanze

Biglietti, alberghi e smartphone: startup per progettare le vacanze
di Maria Pirro
Mercoledì 3 Maggio 2017, 11:54
5 Minuti di Lettura
La vacanza cambia forma anche in base alle applicazioni che utilizziamo per organizzarla. Può bastare un clic per prenotare hotel e voli, fare community, strappare i prezzi migliori e risolvere piccoli-grandi problemi: le offerte e i servizi proposti sono numerosi. Questa guida per l’estate, ad esempio, è realizzata usando esclusivamente soluzioni ideate da startup turistiche. Se ne contano 61 innovative censite da InfoCamere, di cui 5 in Campania, e oltre 120 sono riunite nell’associazione Startup Turismo: «Obiettivo: condividere esperienze e fare sistema», dice il presidente Pietro Ferraris. «I servizi digitali sono in crescita», certifica Mario Raffa, docente e referente di Start Cup, nel direttivo del premio nazionale Innovazione che vede i ragazzi delle università presentare ricerche per affermarsi sul mercato grazie a investitori. «Dalle start up sono nate in Italia circa duemila imprese che, mediamente, occupano ognuna dieci dipendenti: sono posti di lavoro reali», sottolinea Raffa. «Competenze trasversali, creatività e tecnologie sono la chiave del successo», aggiunge Massimo Varrone, alla guida di Campania NewSteel, incubatore di Città della Scienza e Federico II. Ecco idee e curiosità.

Prenotare voli e hotel
Progettato in Campania, Beepry è il motore di ricerca per trovare posto in aereo e in albergo: creato dai «viaggiatori per i viaggiatori». Il sito web, con oltre un milione di prenotazioni nell’ultimo anno, consente di comparare i prezzi anche delle agenzie di viaggio on line per scovare l’offerta più vantaggiosa, aggiungendo codici di sconto «per risparmiare ulteriormente». Ceo è Salvatore Ambrosino, trentenne, che dice soddisfatto: «La startup oggi è finanziata anche da Tim WCup».

Trovare una casa accogliente
«Mettetevi comodi, al resto pensiamo noi»: House Travelling offre soluzioni personalizzate per la gestione di case vacanze e non solo. «Siamo un team affiatato, con la passione per il turismo e per Napoli», dice la fondatrice della startup innovativa Fulvia Irace: 39 anni, una laurea in economia, specializzata in web marketing. Sottolinea con orgoglio: «Siamo nati prima di AirBnb, abbiamo oltre cento le prenotazioni al mese, non più solo in città, ma in tutte le capitali europee».

Dimezzare i costi del resort
Bidtotrip è invece la piattaforma che «dà un valore alle camere invendute nelle strutture di lusso 4-5 stelle». In pratica, mette all’asta pacchetti di 1-3 notti, con un risparmio (promesso online) fino al 60 per cento per il cliente finale».

Lasciare i bagagli al deposito
BagBnb utilizza una rete diffusa di bar e bistrot per «liberarsi» delle valigie nelle principali città, nove al momento, da Napoli a Milano. Indicando l’indirizzo è possibile trovare on line i locali disponibili, calcolare la distanza e i costi, che partono da cinque euro al giorno. Il servizio è spiegato in italiano, ma anche in inglese, francese e spagnolo. A idearlo Alessandro Seina, 37 anni, assieme a due soci. Lui racconta: «Abbiamo iniziato a ottobre 2016, con un bilancio da subito in attivo e stiamo crescendo molto velocemente, concentrandoci nel Mezzogiorno e nelle località turistiche. Ci hanno contattato diversi investitori. Per garantire la sicurezza abbiamo, inoltre, previsto che tutti i passaggi siano tracciati sul web e la registrazione dei documenti».

Calcolare le esigenze del bimbo
BabyGuest è una piattaforma per noleggiare o acquistare attrezzature per l’infanzia utili in viaggio o per rendere gli hotel a misura di bambino. Ad esempio, il seggiolino per l’auto costa 6,65 euro al giorno, lo scaldabiberon 2 euro e 73 centesimi. Poi c’è Its4Kids, portale web e community che aiuta i genitori a trovare destinazioni child-friendly e censisce in Campania 19 strutture: in ognuna sono indicati i servizi disponibili, dal menu bimbo ai «giochi al chiuso». Accanto, il voto espresso da altri viaggiatori. Mammacut è invece il marketplace per attività culturali e turistiche pensato «da zero ai 13 anni»: propone la visita guidata ai Musei capitolini come pure il laboratorio di cucina.

Spendere meno al parco giochi
Mycherchia.it, con sede a Frattamaggiore, è una startup innovativa nell’elenco InfoCamere. La mission è nel nome: cercare di formare una cerchia per usufruire degli sconti, anche solo 2 euro sul biglietto al parco a tema.

Muoversi senza più barriere
Dedicata ai diversamente abili, Bookingbility è la piattaforma web ideata da Annalisa Riggio, 36nne, grazie alla prima edizione di Startup tourism edition che si è tenuta a Palermo. L’applicazione serve per prenotare strutture ricettive adatte «a persone con esigenze speciali». Il servizio non prevede commissioni a carico dei clienti. Tra le offerte, gli hotel indicano le varie possibilità di accoglienza. Senza trascurare le il disagio psichico e le difficoltà visive. «Fino alle camere anallergiche e ai menu per celiali», dice Riggio, tra i vincitori del premio Innovazione nel 2016.

Sintonizzarsi con la città
Yamgu è la piattaforma di social travelling che aiuta a scoprire in tempo reale cosa accade in una città «attraverso le foto e i commenti condivisi in rete da chi la vive ogni giorno». Alternativa alla classica guida.

Saltare la fila al museo
uFirst è «la app che ti permette di risparmiare tempo», ossia di acquistare il ticket skip the line per evitare le code alle biglietterie di musei, traghetti, eventi e anche in aeroporto. Simona Pantò, direttore marketing, aggiunge: «Abbiamo appena attivato il servizio di trasporto marittimo nel golfo di Napoli e il salta-coda ai controlli di sicurezza per Capodichino. Tutti i pass sono anche last minute».

Fare il ticket anticontraffazione
Blunet ha brevettato un codice bidimensionale criptato, che lega il biglietto esclusivamente alla persona che lo utilizzerà attraverso un algoritmo che include dati biometrici. «Il sistema ha la capienza di 100 Qrcode e funziona senza internet», spiega Davide Borrillo, napoletano di 28 anni, socio della startup innovativa, e aggiunge: «La soluzione è utile anche per gruppi di vacanze organizzate o tour operator».

Capirsi all’estero al telefono
Youdialog tramite app parla italiano, inglese, cinese, giapponese, russo, arabo e tedesco: permette di fare affidamento su un interprete «on demand», comunicando in vivavoce.

Andare in barca
Le proposte sono tantissime, una è Sailsquare che connette gli skipper con altri viaggiatori. Attraverso la piattaforma, si va in barca a vela tutti insieme. Invece, Nausdream organizza escursioni, aperitivi, pesca, cene e notti a bordo, sport acquatici e tante altre attività.

Portare con sé anche Fido
Non ultima esigenza condivisa: sette milioni di famiglie in Italia hanno un cane, praticamente una su tre. Compagni inseparabili con TripDoggy: il marketplace aggrega strutture e servizi per gli amici a quattro zampe. E, finalmente, si parte.
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