Ancona, sfascia il suv che gli blocca la strada: «Avevo fretta», denunciato un 40enne

In preda all’ira, ha spaccato i tergicristalli, si è accanito contro gli specchietti retrovisori, poi ha rigato la carrozzeria e ha preso a calci gli sportelli.

Ancona, sfascia il suv che gli blocca la strada. «Avevo fretta», preso con le spycam
Ancona, sfascia il suv che gli blocca la strada. «Avevo fretta», preso con le spycam
di Stefano Rispoli
Domenica 14 Agosto 2022, 11:39 - Ultimo agg. 23:38
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ANCONA  - Aveva fretta di uscire e quando ha trovato un’auto posteggiata in doppia fila, davanti alla sua, non ci ha visto più: in preda all’ira, ha spaccato i tergicristalli, si è accanito contro gli specchietti retrovisori, poi ha rigato la carrozzeria e ha preso a calci gli sportelli.

Dopo essersi sfogato, è salito in macchina ed è ripartito. Forse pensava che nessuno sarebbe mai risalito a lui. E invece, nel giro di tre giorni, la polizia è riuscita a rintracciare il responsabile del danneggiamento avvenuto nell’area portuale: il quarantenne è stato denunciato. 

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Le telecamere


Ad attivare le ricerche è stato il proprietario del Range Rover che martedì scorso aveva parcheggiato davanti al ristorante di via Mattei in cui si era fermato a pranzo.

All’uscita, ha trovato il suo Suv tutto ammaccato. Scioccato, ha subito contattato il numero unico d’emergenza 112. Sul posto si sono portate le Volanti della questura dorica per fare il resoconto del raid: i tergicristalli anteriori erano stati schiantati e sono stati ritrovati dietro una siepe, quello posteriore era stato piegato. Uno dei due specchietti retrovisori era in frantumi, l’altro era stato staccato con violenza. Su tutta la carrozzeria, inoltre, erano presenti righe e ammaccature. Dopo la denuncia contro ignoti da parte del proprietario, i poliziotti si sono messi sulle tracce del responsabile del blitz. Determinanti sono state le telecamere posizionate su uno stabile vicino al ristorante, che hanno ripreso l’intera scena: dalle immagini si vede distintamente l’uomo che si è accanito contro il suv e che è stato riconosciuto dal proprietario dell’auto. Si tratta di un 40enne, figlio del titolare di un bar presso cui la vittima si ferma abitualmente per fare colazione. Cosa gli sia scattato in testa non è chiaro, ma sembra che sia stato sopraffatto dall’ira perché con la auto non riusciva ad uscire dal parcheggio, dal momento che il suv gli ostruiva il passaggio. Convocato in questura, il 40enne è stato denunciato per danneggiamento e, se sarà condannato, dovrà provvedere a un cospicuo risarcimento. Il proprietario del suv ha voluto ringraziare formalmente il questore e i poliziotti per aver individuato tempestivamente il responsabile del gesto. 

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