Salvataggio mortale
Si tuffa nel Po per salvare il suo cane: il padrone annega, l'animale sopravvive
Cane rischia di annegare in una pozza artificiale, salvato dall'intervento dei vigili del fuoco
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Ragazza si tuffa nel fiume per salvare il cane ma annega
Sulla morte di Suzi è stata aperta un'inchiesta e presso il tribunale del coroner di Brighton è stata fissata un'udienza per il 24 novembre. Quando è morta tutti hanno voluto sottolineare il suo enorme amore per i cani. Il gruppo “Somerset Their Paws In Our Hands” l’ha ricordata per i suoi eventi di beneficenza durante i quali raccoglieva denaro per i cani senza un famiglia: «Suzi è morta come ha vissuto, salvando i cani bisognosi. Ci mancherà moltissimo».
Poco prima della morte di Suzannah, le autorità locali avevano lanciato un avvertimento a non lanciarsi nel mare in tempesta per salvare il proprio cane: un avviso emanato dopo che un uomo era stato ripescato in acqua dopo essersi tuffato per salvare il proprio cane.
Alan Scoggins, timoniere della Southwold che ha salvato l'uomo, ha ricordato che spesso i nostri amici a quattro zampe sono più esperti di noi in situazioni difficili: «Può essere doloroso guardare il tuo animale domestico in difficoltà, ma il miglior consiglio che posso dare è di non tuffarsi e di chiamare i servizi di emergenza. I cani sanno nuotare bene e quasi sempre riescono a mettersi in salvo da soli».