Da qualche giorno sulla vetrina della pizzeria Funky Gallo a Casalmaggiore, comune di 15 445 abitanti della provincia di Cremona in Lombardia, accanto al menù è allegata una bolletta luce. Si tratta dei costi che Alberto Rovati, il titolare del posto, deve affrontare per il suo locale. Sono 4.058,09 euro per il mese di luglio e questo è, ovviamente, solo il prezzo dell'energia elettrica. «Quando le spese diventano insostenibili, mettere una pizza a 10 euro e passare da ladro o chiudere l'attività?» si legge nel cartello affiancato alla bacheca.
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La bolletta sul menù della pizzeria: «Passare per ladro o chiudere?»
«Non l’ho certo fatto per spaventare i clienti, – racconta al Corriere della Sera il titolare della pizzeria – ma per essere molto trasparente.