Carabinieri arrestati a Piacenza, le intercettazioni: «A me l'erba interessa averla sempre»

Carabinieri arrestati a Piacenza, le intercettazioni: «A me l'erba interessa averla sempre»
Carabinieri arrestati a Piacenza, le intercettazioni: «A me l'erba interessa averla sempre»
Mercoledì 22 Luglio 2020, 15:51
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Tortura, traffico di stupefacenti, lesioni personali, estrosione. Questa è solo una parte dei reati che si consumavano nella "caserma degli orrori" di Piacenza Levante, sequestrata questa mattina dopo un'inchiesta della procura di Piacenza conclusasi con l'arresto di sei carabinieri alcuni già in carcere altri agli arresti domiciliari. L'elenco dei reati però sarebbe ancora lungo e i dettagli (sempre più inquietanti) che stano emergendo nelle ultime ore hanno portato la stessa procuratrice capo di Piacenza, Grazia Pradella, a definire gli atti dei carabinieri arrestati «impressionanti e incomprensibili agli stessi inquirenti che hanno indagato sulla vicenda. 

Addirittura c'era chi, tra i sei militari si vantava di aver costituito una associazione a deliquere. «In poche parole abbiamo fatto una piramide (...) noi siamo irraggiungibili». Si sente in una delle frasi raccolte dalle intercettazioni ambientali, messe agli atti. «Abbiamo trovato un'altra persona - prosegue l'intercettazione - che sta sotto di noi. Questa persona qua va tutti da questi gli spacciatori e gli dice: "Guarda, da oggi in poi, se vuoi vendere la roba vendi questa qua, altrimenti non lavori!" e la roba gliela diamo noi!».

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Altri ammettevano candidamente di "non poter fare a meno dell'erba" e mentre la città di Piacenza contava i tanti morti del coronavirus, questi carabinieri «approvvigionavano di droga gli spacciatori rimasti senza stupefacente a casa delle norme anti covid» spiega il procuratore Pradella. «A me mi interessa l'erba di averla sempre». Così diceva M.G., uno dei carabinieri arrestati, intercettato in auto durante uno degli approvvigionamenti dello stupefacente. «.. Io dell'erba non posso fare a meno - dice ancora - in settimana così faccio il viaggio (trasporto di droga, ndr)... mi faccio un unico perché così se riesco vengo a prendere sia l'erba che la coca (ndr cocaina) …vengo a prendere tutti e due». Ma non solo. In un'altra intercettazione ambientale tra il carabiniere di Piacenza e il referente su piazza di spaccio milanese, il militare dice di aver già venduto un panetto di stupefacente e di avere già incassato: «Una già l'ho venduta e già c'ho pure i soldi».
 

 

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