Carabiniere in servizio a Macerata ucciso dal Covid: Federico La Rotonda aveva 59 anni

Carabiniere in servizio a Macerata ucciso dal Covid: Federico La Rotonda aveva 59 anni
Carabiniere in servizio a Macerata ucciso dal Covid: Federico La Rotonda aveva 59 anni
Domenica 10 Maggio 2020, 05:50 - Ultimo agg. 10:23
3 Minuti di Lettura

Un carabiniere in servizio alla stazione di Macerata è stato ucciso dal Covid-19. Choc e dolore per la morte improvvisa di Federico La Rotonda, 59 anni, appuntato scelto qualifica speciale originario della Liguria che da molti anni viveva nelle Marche. È deceduto ieri all’ospedale Torrette di Ancona dove era stato ricoverato visto l’aggravarsi delle sue condizioni di salute dopo il contagio da Covid.

LEGGI ANCHE:

Coronavirus, due morti in un giorno. E' il dato più basso dall'inizio dell'emergenza. Nelle Marche 960 vittime/ I contagiati nelle regioni in tempo reale

Entrato nell’Arma nel 1983, dopo il periodo di formazione aveva sempre prestato servizio presso stazioni carabinieri, prima in Piemonte, poi in Liguria e infine nelle Marche. Dal 2012 era addetto alla stazione di Macerata.  «L’Arma dei carabinieri piange un altro figlio il cui respiro è stato portato via dal coronavirus - si legge nella pagina Fb dei carabinieri -. L’appuntato scelto Federico La Rotonda aveva 59 anni ed era effettivo alla stazione di Macerata dove ogni giorno ha dedicato senza risparmio il suo servizio alla sicurezza dei cittadini. Tutti i carabinieri si stringono in questo momento attorno alla moglie e al figlio, a cui non mancherà la nostra vicinanza. Ciao Federico». La scomparsa del carabiniere per coronavirus ha sconvolto l’intera comunità maceratese e tutto il comando provinciale.

Coronavirus, morto carabiniere 57enne: il cordoglio dell'Arma

«Mi unisco al profondo dolore che ha colpito la famiglia dell'Appuntato Scelto Federico La Rotonda che si è spento dopo aver combattuto contro il contagio del Covid19. Un avvenimento tragico che testimonia lo straordinario senso del dovere e la forza irreprensibile che accompagna ogni giorno il servizio dei nostri Carabinieri. Un impegno quotidiano che espone i nostri militari a innumerevoli rischi per difendere i nostri concittadini. A tutti loro va l'abbraccio della Difesa e degli italiani», afferma il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini.
Il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo, appresa la notizia, ha espresso «sentimenti di profondo cordoglio e sentita partecipazione al grave lutto che ha colpito la famiglia. Una notizia dolorosa per tutta la Difesa - scrive Tofalo - mi unisco al dolore dei familiari e dell’Arma dei Carabinieri che nuovamente piange un suo figlio. Ancora una triste notizia giunge in un momento particolarmente difficile per il Paese. Un bilancio altissimo per l’Arma». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA