Coronavirus, nonna Nina, 102 anni, guarisce dal virus nello stesso giorno del nipotino: «La guerra è stata peggio»

Coronavirus, nonna Nina, 102 anni, guarisce dal virus nello stesso giorno del nipotino: «La guerra è stata peggio»
Martedì 14 Aprile 2020, 17:28 - Ultimo agg. 18:17
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Nel giorno del suo compleanno nonna Nina è guarita dal virus. Compie 102 anni, è positiva - come confermano le analisi - ed è guarito anche il suo ultimo pronipote di due anni, Leonardo. A Nicolin di Saint-Christophe, paesino alle porte di Aosta, oggi è un giorno di festa. Pierina Quagliatti ha sconfitto il virus insieme al nipotino. «Erano gli ultimi due referti che mancavano», ricorda la nipote Sabrina, che con il marito e i suoi quattro figli si è trasferita da Aosta nella casa di famiglia per stare vicino ai genitori, agli zii e alla nonna. «Quando abbiamo saputo a inizio marzo che mio zio era risultato positivo – racconta – abbiamo fatto tutti il tampone. Abbiamo deciso, quindi, una volta appreso di essere stati contagiati di spostarci per dare una mano. Mio zio è stato ricoverato e poi è mancato. Anche mio padre non stava per niente bene, dieci giorni di febbre e una polmonite. Per fortuna siamo riusciti a tenerlo a casa e ora sta meglio». In famiglia 11 malati su 14. Anche il piccolo Leonardo ha fatto preoccupare i genitori. «Ha avuto per cinque giorni 39.8 di febbre».

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Nonna Nina ha avuto tosse e febbre, ed è sempre rimasta a casa. 
«La guerra è stata peggio - racconta Pierina - e a quei tempi ho patito di più. Ma adesso sono contenta di aver passato anche questa». Per lei - raccontano le nipoti - la gioia maggiore è la possibilità di tornare a mangiare di nuovo tutti assieme, alla stessa tavola.  Originaria di Bergamo, nonna Nina nel 1946 è arrivata in Valle d'Aosta. Ha lavorato come postina («Portava le lettere di casa in casa spostandosi con la bicicletta» raccontano i familiari) ed ha avuto sei figli, tre maschi e tre femmine. Oggi ha anche otto nipoti e 11 pronipoti, tra cui il piccolo Leonardo.

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