Lo hanno costretto a fermare il suo camion in una corsia di emergenza sull'autostrada A10, tra Genova Prà e Arenzano, poi lo hanno aggredito con violenza inaudita: calci, pugni, schiaffi al volto. Infine, sono risaliti a bordo della loro auto e lo hanno investito, trascinandolo per diversi metri prima di fuggire. I fatti risalgono alla fine dello scorso marzo e oggi la Polizia di Genova ha arrestato quattro persone per il tentato omicidio del camionista.
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Camionista aggredito e trascinato per metri in autostrada a Genova
L'indagine, coordinata dalla Procura, è stata condotta dai poliziotti della Sottosezione di Genova Sampierdarena in collaborazione con la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria «Liguria» di Genova.
I quattro aggressori
L'autovettura in fuga, visibilmente danneggiata sul parabrezza, è uscita casello di Arenzano dove due occupanti sono scesi e si sono dileguati a piedi mentre il veicolo rientrato in autostrada è stato poi intercettato nei pressi dell'area di servizio Piani D'Invrea Nord dalla pattuglia della Polizia Stradale di Genova Sampierdarena coordinata dal Centro Operativo Polizia Stradale Liguria. Il presunto conducente e il passeggero sono stati arrestati in flagranza di reato e trasferiti nel carcere di Genova «Marassi». In seguito alle indagini, in pochi giorni sono stati identificati gli altri due uomini e lo scorso 20 aprile è stata emessa per loro un'ordinanza di misura cautelare in carcere per tentato omicidio doloso con l'aggravante di aver agito per motivi di odio etnico. Il primo è stato arrestato il 22 aprile e il secondo irreperibile a Genova, si è presentato in carcere il 26 aprile accompagnato dal proprio difensore di fiducia.