La circolazione sull’A14 nel tratto tra le province di Fermo ed Ascoli da anni fa disperare gli automobilisti, ma stavolta a complicare le cose e provocare un incidente non sono stati gli ingorghi, né i cantieri o le riduzioni di corsia. Il problema è stato l’attraversamento da parte di un branco di cinghiali, circa a metà strada tra i caselli di Porto San Giorgio e Pedaso, lungo la carreggiata nord.
Cinghiali centrano un pullman sulla A14
Tanto spavento per il conducente e i passeggeri di un pullman di passaggio. L’uomo al volante è riuscito a mantenere il controllo del mezzo, senza manovre brusche che avrebbero messo a rischio le persone a bordo. Ha tentato di evitare gli animali, ma non ha potuto fare a meno di centrarne uno, che è stato scaraventato ad alcuni metri di distanza ed è morto sul colpo, mentre gli altri esemplari si sono dileguati nel giro di pochi istanti.
Il bilancio
Sono rimasti tutti illesi, automobilista e passeggeri.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia autostradale di Porto San Giorgio ed il personale di Società Autostrade, per effettuare le operazioni di sgombero della carcassa. La circolazione è stata temporaneamente interrotta, per poi riprendere regolarmente appena l’animale è stato portato via.
Controlli in autostrada dopo l'incidente
I tecnici hanno effettuato un sopralluogo lungo la rete che delimita il tracciato autostradale, per individuare le falle da cui gli animali selvatici possono essere entrati, attraversando la carreggiata. L’episodio non è isolato, anche la polizia provinciale, nei giorni scorsi, aveva ricevuto segnalazioni per la presenza di cinghiali, non lontano dal punto in cui si è consumato l’incidente. Ma a preoccupare è il fatto che gli animali siano riusciti a penetrare all’interno del tracciato autostradale che, in teoria, dovrebbe essere chiuso su tutti i lati proprio per evitare simili incidenti.