Discoteche chiuse, la furia del proprietario del Papeete: «Chiudo per colpa di un governo di incapaci»

Discoteche chiuse, la furia del proprietario del Papeete: «Chiudo per colpa di un Governo di incapaci»
Discoteche chiuse, la furia del proprietario del Papeete: «Chiudo per colpa di un Governo di incapaci»
di Ida Di Grazia
Lunedì 17 Agosto 2020, 18:03
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Discoteche chiuse, la furia del proprietario del Papeete: «Chiudo per colpa di un Governo di incapaci». Massimo Casanova, europarlamentare della Lega e proprietario del Papeete di Milano Marittima, non ci sta ed ha commentato con l’Adnkronos l’ordinanza del governo che ha disposto la chiusura delle discoteche dal 17 agosto al 7 settembre.

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«La discoteca Villa Papeete dal 17 chiuderà come tutte le discoteche. Quella di Ferragosto è stata l’ultima serata - ha detto all'Adnkronos Massimo Casanova -  Ovviamente ci saranno problematiche: merce pagata che rimarrà ferma un anno, tasse». Il patron del Papeete si è scagliato duramente contro la decisione del governo che ha disposto la chiusura delle discoteche fino al 7 settembre: «Questo è un governo di gente che non sa cosa significhi fare impresa, che non ha mai fatto niente nella vita... Se mi avessero detto 'ci sono dati certi che dimostrano la diffusione del contagio nelle discoteche' avrei detto: va bene. Ma così vuol dire solo scagliarsi contro il mondo produttivo», poi prosegue «Mi sarei innanzitutto confrontato con le associazioni di categoria, col mondo produttivo. Avrei detto: quest’anno rimaniamo in Italia, facciamo girare l’economia qui. E poi gli sbarchi. Ne sono sbarcati altri 100, ma dove vogliamo andare a finire? Che senso ha prendersela con le imprese? Questo governo non ha la minima idea di cosa voglia dire gestire un’attività. Non sanno cosa significhi non dormire la notte per il pensiero delle banche e di centinaia di famiglie che, questo inverno, non potranno dar da mangiare ai figli». Per ora resta aperta solo la spiaggia poichè «è uno stabilimento balneare dove ogni tanto si fanno intrattenimenti musicali. Dovranno mettersi tutti la mascherina anche in spiaggia, vedremo. Io comunque avrei agito in modo diverso».
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