Quanto sta accadendo a Napoli ha davvero dell'incredibile. Una banda di finti carabinieri si sta aggirando nel capoluogo campano che nelle ultime ore ha sequestrato e poi derubato un imprenditore. La notizia è stata resa nota dal consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che sui propri social predica massima attenzione.
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La vicenda
I malviventi, forse ispirati dal film di Alberto Sordi in cui fingendosi un carabiniere mette a segno un colpo in gioielleria, con la scusa di una perquisizione, indossando una pettorina falsa dei militari dell'arma, si sono introdotti nell'appartamento di un imprenditore di via Toledo a Napoli e lo hanno rapinato, minacciandolo con una pistola. Ma non finisce qui. La banda, infatti, ha convinto la vittima a salire in auto con la scusa di portarla in caserma per ulteriori accertamenti, per poi abbandonarla nella zona del cimitero di Poggioreale.
La nota dei carabinieri
Sull’accaduto i carabinieri ci tengono a precisare che il malcapitato è stato fatto salire su un’auto civile e non dell’arma e che i rapinatori non indossavano divise istituzionali, ma solamente pettorine con la scritta «carabinieri».
La denuncia social
«A Napoli si aggira una banda di finti carabinieri - scrive su Facebook Borrelli, da sempre attento ai reati commessi in Campania -. Come segnalato dal giornalista Pino Grazioli, un noto imprenditore di via Toledo, nella notte fra giovedì e venerdì, è rimasto vittima di questi banditi. Con addosso la divisa dell’Arma si sono presentati nell’abitazione con la scusa di una perquisizione. Hanno prelevato una collezione di orologi di valore e hanno letteralmente sequestrato la vittima, minacciandolo con una pistola, rilasciandolo poco dopo in una campagna a pochi passi dal cimitero di Poggioreale». Una vicenda sulla quale si indaga per risalire ai colpevoli prima che possano compiere altri reati del genere.
Finti #carabinieri sequestrano e derubano un imprenditore: incubo a Napoli https://t.co/wYkWuA6mBQ
— Leggo (@leggoit) December 11, 2022