Fratelli uccisi in Sardegna, ritrovati i corpi di Massimiliano e Davide: erano nascosti in un campo

Fratelli uccisi in Sardegna, ritrovati i corpi di Massimiliano e Davide: erano nascosti in un campo
Venerdì 3 Aprile 2020, 19:13 - Ultimo agg. 20:08
1 Minuto di Lettura
Fratelli uccisi, ritrovati i corpi. I corpi di Massimiliano e Davide Mirabello, i fratelli di San Gregorio d'Ippona (Vibo Valentia) scomparsi a febbraio a Dolianova (Cagliari) sono stati trovati dopo la confessione di Joselito Marras, il vicino delle vittime arrestato insieme al figlio Michael. 



L'uomo, infatti, sentito oggi dai magistrati, ha confessato di aver ammazzato Davide, 40 anni, e Massimiliano, 35, nascondendo poi i corpi fra la vegetazione poco distante dal luogo in cui venne ritrovata la loro auto. Joselito Marras, che ha indicato il luogo esatto in cui ha nascosto i corpi (già in avanzato stato di decomposizione), ha dichiarato ai pm di aver agito da solo. Il delitto sarebbe avvenuto dopo l'ennesima lite fra l'assassino reo confesso e i due fratelli calabresi. Sul posto del ritrovamento dei corpi, oltre ai carabinieri e al medico legale, sono intervenuti anche gli uomini del Ris..

© RIPRODUZIONE RISERVATA