Una gamba mozzata. Senza il resto del corpo. Trovata nelle acque dell'Adigetto a Villanova del Ghebbo (Rovigo) questa mattina verso le 8. Ancora troppo presto per formulare ipotesi. Il macabro ritrovamento è avvenuto da parte degli operai de Consorzio di bonifica, incaricati di ripulire una piccola chiusa che si trova nel fiume poco dopo l'abitato di Villanova del Ghebbo, lungo via Casaria. Non appena realizzato che quel pezzo che galleggiava insieme a ramaglie e plastica non era un rifiuto, bensì un arto umano, è partita immediata la chiamata ai carabinieri.
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L'intervento del medico legale
Una pattuglia della Compagnia di Rovigo è immediatamente accorsa del posto, chiedendo anche l'intervento di un medico legale per le prime indicazioni.
L'Adigetto, detto anche “Naviglio Adigetto”, perché un tempo era navigabile, nasce a Badia Polesine staccandosi dall'Adige passando poi per Lendinara prima di raggiungere Villanova del Ghebbo, superata la quale tocca poi Costa di Rovigo, Rovigo, Ceregnano, Villadose ed ilterritorio adriese, dove si getta poi nel Canalbianco.
Una #gamba mozzata nel fiume: l'orrore nelle acque dell'#Adigetto https://t.co/6x9p66DD5n
— Leggo (@leggoit) July 28, 2022