Giuliano, morto a 18 anni sul lavoro durante uno stage: nessun risarcimento. La rabbia della famiglia

I familiari del 18enne morto schiacciato da una lastra d'acciaio, mentre si trovava in un'azienda per svolgere l'alternanza scuola lavoro, non hanno diritto ad alcun risarcimento

Luciano De Seta, morto sul lavoro durante uno stage: dall'Inail nessun risarcimento. La rabbia della famiglia
Luciano De Seta, morto sul lavoro durante uno stage: dall'Inail nessun risarcimento. La rabbia della famiglia
di Niccolò Dainelli
Giovedì 5 Gennaio 2023, 16:36 - Ultimo agg. 18 Marzo, 23:10
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Lo scorso 16 settembre Giuliano De Seta è morto. Lo studente stava svolgendo uno stage all'interno della Bc Service, fabbrica di Noventa di Piave, in provincia di Venezia, e un incidente sul lavoro ha stroncato la sua giovane vita. E adesso i suoi familiari non potranno ottenere nessun risarcimento economico: il giovane, infatti, al momento dell'incidente era uno stagista e non un operaio, status che incide sul diritto al risarcimento Inail

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Schiacciato da una lastra 

Giuliano De Seta è morto schiacciato da una pesante lastra di metallo (di circa una tonnellata) scivolata da un cavalletto. Il giovane è deceduto all'ospedale dopo essere stato prima soccorso da alcuni operai dello stabilimento, poi dai medici del Suem. Il 18enne era uno studente dell'istituto tecnico Da Vinci di Portogruaro e aveva intrapreso lo stage secondo il progetot di alternanza scuola lavoro. Secono l'autopsia, Giuliano è morto per politrauma da schiacciamento, con accertata lesività di tipo distruttivo, il cosiddetto sfacelo cranico

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Gli indagati


Il processo per accertare eventuali responsabilità della BC Service avrà inizio il 10 marzo. I giudici dovranno stabilire l’esatta dinamica della tragedia, accertando le eventuali responsabilità in capo all'azienda. Gli indagati per omicidio colposo sono il titolare e il responsabile sicurezza della ditta, il tutor scolastico e la preside dell'Itis Leonardo Da Vinci, dove il ragazzo studiava.

Il mancato indennizzo

Per i familiari, però, non ci sarà alcun tipo di risarcimento. La norma prevede infatti un indennizzo solo nel caso in cui il lavoratore abbia famigliari a carico.

Il giovane si trovava in azienda per uno stage e non come operaio della ditta. Ma il mancato indennizzo deriva anche dal fatto che il ragazzo, travolto e ucciso da una lastra di acciaio, si trovava in azienda come stagista e non come operaio della ditta dove stava svolgendo il periodo obbligatorio di alternanza scuola-lavoro.

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