Incendio in casa, morti tre fratelli di 12, 14 e 22 anni. Gravi mamma e papà e altri due bambini

La tragedia è avvenuta nella notte a Catanzaro

Incendio in casa, morti tre fratelli di 12, 14 e 22 anni. Gravi mamma e papà e altri due bambini
Incendio in casa, morti tre fratelli di 12, 14 e 22 anni. Gravi mamma e papà e altri due bambini
di Redazione web
Sabato 22 Ottobre 2022, 08:12 - Ultimo agg. 18:15
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Incendio in un appartamento e tragedia nella notte a Catanzaro: 3 ragazzi sono morti e le vittime sono tutte giovanissime (tre fratelli di 22, 14 e 12 anni), quattro le persone ferite. I vigili del fuoco sono stati chiamati poco prima intorno all'1.30 dopo aver ricevuto una segnalazione per un'abitazione al quinto piano di un palazzo in una abitazione in Via Caduti 16 marzo 1978. 

All'interno un nucleo familiare formato da sette persone: quattro quelle tratte in salvo tra cui due trasferite con ustioni gravi negli ospedali di Bari e Catania. Le altre sono ricoverate in città. Le vittime sono tutte giovani: i loro corpi sono stati ritrovati all'interno dell'abitazione durante le operazioni di spegnimento. Evacuati gli abitanti dell'appartamento vicino.

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I soccorsi

Nelle operazioni di soccorso sono impegnate due squadre dei Vigili del fuoco, con supporto di autobotte per rifornimento idrico, autoscala, carro autoprotettori e telo di salvataggio pneumatico.

Sul luogo dell’incendio sono al lavoro 18 pompieri ed un funzionario di soccorso. Gli abitanti degli appartamenti vicini sono stati evacuati per evitare qualsiasi rischio. Al momento sono in corso gli accertamenti per cercare di stabilire l’origine del rogo.

I nomi dei fratellini morti

Saverio Corasaniti, 22 anni, Aldo Pio, 15, e Mattia Carlo, 12. Sono questi i nomi dei tre fratelli morti nel tragico incendio che stanotte si è sviluppato al quinto piano di un appartamento di via Caduti 16 marzo 1978, zona sud di Catanzaro. Saverio, il più grande, era autistico. La madre, Rita Mazzei, è stata ricoverata in gravi condizioni al centro grandi ustionati di Bari, mentre la figlia di 12 anni è stata trasferita a Napoli. A Catanzaro sono ricoverati il fratello 16enne e il padre Vitaliano Corasaniti. Secondo quanto si apprende, non ci sarebbe stata nessuna esplosione all'interno dell'appartamento. Si indaga, dunque, per risalire alle cause dell'incendio. Due dei ragazzi morti sono stati trovati dai Vigili del Fuoco non distante dal balcone. Con ogni probabilità hanno tentato di raggiungerlo ma sono stati inghiottiti dal fumo e poi dalle fiamme prima di arrivarci. Il terzo fratello è stato trovato senza vita nel bagno di casa. I quattro familiari sopravvissuti sono stati tratti in salvo facendoli calare dallo stesso balcone con la scala a ganci.

Carbonizzati anche due cani

Anche due cani di proprietà della famiglia Corasaniti sono morti nel rogo che ha ucciso tre ragazzi di 22 anni, 16 e 12 nell'appartamento di Catanzaro. I due animali, assieme ad un terzo, si trovavano all'interno dell'appartamento dove viveva la famiglia quando le fiamme hanno avvolto gli ambienti e si sono propagate con estrema rapidità se. Le carcasse semicarbonizzate sono state raccolte dai vigili del fuoco del Comando provinciale al termine del sopralluogo e della messa in sicurezza della zona interessata. Secondo quanto riferito dai vicini nell'abitazione doveva esserci anche un terzo animale che si sarebbe messo in salvo.

Le vittime

I tre erano fratelli. Nel rogo sono rimasti feriti gravemente anche i loro genitori ed altri due fratelli, una bambina di 12 anni ed un ragazzino di 16. La madre e la bambina sono state trasferite nei centri grandi ustioni di Bari e Catania e padre e fratello nell'ospedale di Catanzaro.

I tre fratelli, secondo le prime indicazioni, potrebbero essere rimasti intossicati dalle esalazioni del fumo. Il padre delle vittime lavora come venditore ambulante e la madre è casalinga. Le vittime sono italiane.

Due ragazzi hanno cercato di fuggire dal balcone

Hanno tentato di salvarsi raggiungendo il balcone dell'abitazione due dei tre ragazzi rimasti uccisi nell'incendio divampato nel loro appartamento al quinto piano di un edificio di via Caduti 16 marzo 1978, nella zona sud di Catanzaro. I loro corpi sono stati trovati dai vigili del fuoco in una stanza vicina a quella dove si trova il balcone. Probabilmente - è l'ipotesi dei soccorritori - il fumo potrebbe avere fatto perdere loro i sensi impedendogli di raggiungere la salvezza. La terza vittima, invece, è stata trovata nel bagno. Dallo stesso balcone che i fratelli hanno cercano di raggiungere, sono stati salvati invece i loro genitori, la sorellina ed un altro fratello. I vigili del fuoco li hanno portati a terra grazie alle autoscale. Sul posto è stato anche montato il telo di salvataggio pneumatico nel caso qualcuno si fosse gettato nel vuoto.

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