Avrebbe rubato farmaci dal valore di 20 mila euro dall'ospedale di Cattinara, a Trieste, ma quando ha capito che qualcuno era sulle sue tracce, si è autodenunciato alla polizia, sostenendo che il furto fosse per un fine benefico, spedirli in Africa. Il ladro è un infermiere di 35 anni, che lavora nel Reparto Medicina d'Urgenza dell'ospedale triestino, che dopo aver confessato quanto ha fatto, è stato denunciato dai colleghi ospedalieri in stato di libertà per furto aggravato.
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Nove scatole di farmaci
Secondo gli inquirenti, il professionista sanitario, dopo aver trafugato grandi quantità di farmaci, dal valore importante, ha nascosto tutto negli spogliatoi maschili utilizzati dal personale dell'ospedale, al piano interrato della palazzina Poliambulatori.
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Rinvenute negli spogliatoi
Il dirigente medico ha prontamente denunciato l'ammanco, allegando una distinta dettagliata dei farmaci sottratti e quantificandone il valore per 19943,75 euro. È stato allora che l'infermiere, messo alle strette, non ha potuto fare altro che ammettere di essere stato il responsabile del furto, ma fornendo una motivazione nel tentativo, si crede, di ingentilire gli investigatori e mitigare l'accusa.