Bimbo ucciso dal padre durante una lite, i vicini a "Pomeriggio 5": «Tragedia evitabile»

Bimbo ucciso dal papà durante la lite con la compagna, i vicini a "Pomeriggio 5": «La tragedia si poteva evitare»
Bimbo ucciso dal papà durante la lite con la compagna, i vicini a "Pomeriggio 5": «La tragedia si poteva evitare»
Lunedì 17 Settembre 2018, 17:53
2 Minuti di Lettura

La morte del piccolo Michele Patriarchi, ucciso a un anno dal padre a Scarperia, nel Mugello, in provincia di Firenze, poteva essere evitata. Ai microfoni di Pomeriggio 5 i vicini raccontano che l'uomo era sempre aggressivo con la sua famiglia. C'erano state altre denunce al tribunale e un provvedimento di allontanamento dei figli mai eseguito.

Mugello, bambino di un anno ucciso dal padre a coltellate.
 

 

Il bambino è morto nel culmine di una lite con la compagna. L'uomo ha preso un coltello e si è accanito contro di lei mentre teneva in braccio Michele. Una pugnalata e il bambino ha perso la vita. Nel momento in cui si è lanciato contro l'altra figlia di sette anni, la compagna l'ha salvata facendo da scudo con il so corpo. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell'appartamento hanno trovato Patriarchi sotto choc e la donna e il bambino in un lago di sangue. 

L'allarme sarebbe stato dato dalla nonna del piccolo intorno alle 20. Sia l'uomo, di professione programmatore informatico, sia la convivente sono già conosciuti alle forze dell'ordine. La 30enne è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Borgo San Lorenzo, ma non sarebbe in pericolo di vita. 
Durante il programma di Canale 5 vengono ascoltate alcune testimonianze di chi conosceva la coppia e aveva assistito alle urla e alle continue liti. Sarà la Procura a stabilire le responsabilità e se la tragedia poteva essere evitata. 
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA