A 4 anni muore annegato in piscina: è l’ultimo caso di una estate tragica

A 4 anni muore annegato in piscina: è l’ultimo caso di una estate tragica
di Enrico Chillè
Giovedì 21 Luglio 2022, 06:40 - Ultimo agg. 07:24
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Un istante di distrazione e la tragedia. Il piccolo Fabio Guidobaldi, di quattro anni, ieri mattina si trovava nella piscina del centro estivo a cui l’avevano affidato i genitori, a Grotte di Castro (Viterbo). Appena uscito, ha scavalcato un muretto, finendo nella vasca per gli adulti, dove l’acqua è più alta, e annegando. Ogni tentativo di rianimarlo, da parte della bagnina che si trovava in piscina, è stato vano. Il piccolo Fabio era iscritto al centro estivo, che si teneva all’interno di una polisportiva, da qualche settimana. La Procura di Viterbo ha aperto un’indagine per accertare eventuali responsabilità nella mancata sorveglianza del bambino. L’inchiesta dovrà anche ricostruire con esattezza cosa è accaduto ieri, intorno alle 11.
Quella del 2022 rischia di diventare un’estate tra le più tragiche di sempre per i bambini italiani. Tanti, troppi genitori hanno provato il dolore, difficile anche solo da immaginare, di sopravvivere ai loro figli piccoli. Come Tommaso, due anni, annegato il primo giugno in una cisterna a Ferrara, o Lorenzo, investito e ucciso il 13 giugno a Bordonaro (Messina), dal padre che stava facendo manovra con l’auto. Stessa sorte per Christian, tre anni, che il 25 giugno a Napoli stava passeggiando con la mamma ed è stato travolto da un’auto. Ci sono poi tragedie a cui non è stata una data risposta certa. Come quella di Andrea, il bambino di sei anni morto mentre si trovava in vacanza a Sharm el-Sheikh con i genitori, vittima di un’intossicazione alimentare o di un avvelenamento. O quella di Domenico, bambino di quattro anni morto a Taormina, colpito da un’infezione batterica che secondo la mamma sarebbe avvenuta in ospedale a Catania. E ancora, quella di Nicolò, otto anni, morto la settimana scorsa a Frosinone dove era stato ricoverato per Covid.
E ci sono tragedie simili a quella di Fabio.

Mattias, bambino di Roma, è morto il 16 luglio scorso, annegato nella piscina del resort dove alloggiava con la famiglia a Cardedu (Nuoro). Stessa sorte toccata domenica scorsa a un bambino di sei anni, di origini indiane, annegato in una piscina a San Giuliano Terme (Pisa).

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