Pitbull fugge al padrone e azzanna bimbo di due anni in braccio alla mamma: feriti entrambi

Pitbull (foto di archivio)
Pitbull (foto di archivio)
di Redazione web
Sabato 21 Gennaio 2023, 11:27 - Ultimo agg. 15:23
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Aggredito da un pitbull a soli due anni mentre è in braccio alla mamma, rimasta a sua volta ferita. E' accaduto nel pomeriggio di sabato 14 gennaio a San Donà di Piave, n provincia di Venezia. 

Il cane girava libero tra le macchine di un parcheggio

Alle 18.15 i genitori, con il loro figlioletto, dopo aver lasciato l’auto in un parcheggio in via Brusade, vicino alla loro abitazione, si sono incamminati verso casa, la mamma con il piccolo in braccio, seguita a pochi passi dal papà, attardatosi qualche istante per chiudere la vettura. I due genitori a quel punto hanno intravisto un cane di grossa taglia aggirarsi liberamente, e senza museruola, tra le macchine del parcheggio, inseguito da un uomo, risultato poi essere il proprietario, a cui era sfuggito, ma l’animale era subito sparito dalla loro vista. Pensavano fosse corso verso la strada e invece, pochi secondi dopo, la mamma ha sentito un rumore metallico provenire dalle sue spalle: era quello prodotto dal guinzaglio del cane, rivelatosi poi un pitbull, che strusciava sull’asfalto.

Decisivo l'intervento del papà e del padrone del cane 

Neanche il tempo di girarsi per capire cosa fosse che l’animale le è saltato addosso e, nonostante tutti i suoi sforzi per proteggere il suo bambino, ha azzannato proprio il piccolo cercando di strapparlo dalle sue braccia.

C’è voluta, oltre alla sua, tutta la forza di suo marito, e poi anche del padrone, sopraggiunto subito dopo, per staccare il cane dalla giovane mamma e dal figlioletto, che per fortuna se la sono cavata ma, oltre allo choc, soprattutto il bimbo, hanno riportato anche serie ferite e hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto soccorso. 

La donna ha rimediato abrasioni al braccio sinistro, per una prognosi di cinque giorni, mentre il piccolo ha subìto un profondo morso alla coscia destra riportando una brutta ferita lacero contusa, che ha reso necessario apporre diversi punti di sutura, per una prognosi di quattordici giorni. I due genitori l’indomani, domenica 15 gennaio, hanno sporto formale querela, negli uffici del comando della compagnia dei carabinieri di San Donà di Piave, nei confronti del proprietario del cane  e per essere assistiti si sono rivolti a Studio3A-Valore.

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