A margine di un incontro con la Fai-Conftrasporto a Milano alla domanda se lui, da ministro dell'Interno, avrebbe fatto identificare il 15enne, Salvini ha risposto «no». «Io non avevo riconosciuto né lui né lei - ha aggiunto Salvini -. Se la mamma ritiene di sfruttare un bimbo di 15 anni per battaglia politica, io non commento. E stata lei a buttare in pasto ai giornali suo figlio. Non commento le scelte degli altri genitori, mio figlio è geloso della sua privacy e sono contento così. Per me l'episodio non esisteva neanche, l'ha montato la signora e le mando un bacione».
«Ci tengo a ringraziare di cuore tutte quelle persone che mi stanno dando supporto, difendendomi anche da chi mi insulta. Ho detto quello che pensavo credo e non cerco visibilità, ma se Salvini parla agli adolescenti stando su tiktok io posso parlare a lui in strada, penso. Ciao!», ha invece ribattuto il 15enne sul suo profilo Twitter. «Ringrazio anche io per richieste di interviste e cose tv, ma Leon è Leon, non me, per cui non andrò a parlare a nome suo.
Però condivido il suo messaggio. E abbraccio le tante persone che hanno ribadito quanto sia un diritto fondamentale esprimere un'idea, a qualsiasi età», ha poi twittato Selvaggia Lucarelli ripostando il tweet del figlio Leon.