Ricca, trent'anni, eletto nella scorsa primavera, dal suo ufficio nel palazzo comunale segue costantemente l'evolversi della situazione e non ha esitato a chiedere la collaborazione degli esperti. «Abbiamo avuto un incontro con i tecnici della Protezione civile regionale - aggiunge - ma il fatto che le scosse aumentino di numero alimenta la paura.
Sul piano concreto sono state anche predisposte aree di raccolta ampie e libere da utilizzare all'occorrenza sia nel centro abitato che nella frazione San Giovanni, che è più a valle. Per quanto mi riguarda sto dormendo a casa, ma molti stanno trascorrendo la notte all'interno delle loro automobili nel campo sportivo. Ieri, ad esempio, quell'area era piena di gente». «C'è poi un problema con la burocrazia regionale - dice ancora Ricca - per ottenere un certificato antisismico bisogna attendere mesi e mesi, almeno otto. E tutto questo non aiuta».