Vaccino Covid, Pfizer decide da sola a chi tagliare le dosi del vaccino: ecco le regioni più colpite

Vaccino Covid, Pfizer decide da sola a chi tagliare le dosi del vaccino: ecco le regioni più colpite
Lunedì 18 Gennaio 2021, 15:40
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Pfizer ha annunciato un taglio alle dosi del vaccino per Covid in Italia, ma ha anche deciso di ripartire autonomamente le restanti dosi tra le regioni senza nessun consulto preventivo con il Commissario straordinario all’emergenza Arcuri. Ci saranno ben 165 mila dosi in meno del previsto che potrebbero mettere in crisi il piano di vaccinazione attuato.

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Questa redistribuzione che Arcuri sottolinea sia stata decisa dall'azienda senza consultare gli uffici del Commissario, potrebbe causare un'asimmetria proprio tra le regioni. Secondo la ripartizione decisa da Pfizer solo sei regioni non subiranno alcuna riduzione.

Si tratta di Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Umbria e Valle d'Aosta, regioni che son sotto le 30mila dosi consegnate ad oggi. Il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ha spiegato di aver ricevuto il 50% in meno delle dosi previste e se entro la prossima settimana non arriveranno quelle stabilite la regione sarà costretta ad arrestare la somministrazione dei sieri.

D'altro canto la Pfizer ha annunciato che i tagli dureranno solo una settimana e che a partire dal 25 gennaio tutto proseguirà secondo gli accordi stabiliti. I ritardi sono stati giustificati con la necessità di adeguare gli impianti di produzione e raggiungere così una capacità produttiva più elevata che permetterà di poter consegnare più dosi a febbraio.

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