Sono le richieste avanzate dal pm Gianfranco Gallo al gup Raffaella Mascarino nell'udienza del processo con rito abbreviato a carico dei quattro imputati a cui sono stati contestati, a vario titolo, i reati di maltrattamenti, lesioni, sequestro di persona e abuso dei mezzi di correzione. Il legale delle parti civili, Alessandro Provera, ha chiesto al giudice di disporre una perizia medico-psicologica per le quattro piccole presunte vittime da lui assistite, per stabilire se i maltrattamenti subiti abbiano causato loro danni permanenti. In subordine, ha chiesto la condanna di tutti e quattro gli imputati e una provvisionale di risarcimento di circa 60 mila euro.
La parola è passata poi ai difensori di Piroddi e Ceres, gli avvocati Jacopo Pensa e Paola Boccardi e l'udienza è ancora in corso.
Nel luglio 2016 c'era stato l'intervento dei carabinieri che da settimane stavano monitorando le violenze nella struttura di viale Sarca, tra cui urla, insulti, percosse, minacce, alimentazione forzata ai danni di bimbi di età compresa tra i 10 mesi e i 2 anni. In un avviso di chiusura indagini del maggio 2017, poi, erano stati contestati anche nuovi fatti a Ceres, dopo il suo patteggiamento. Una piccola, ad esempio, sarebbe stata da lei «imboccata forzatamente» e «rinchiusa da sola al buio nella toilette».