Elena Dal Pozzo, come è morta? L'ipotesi del complice, l'indagine sul luogo del delitto e il nuovo interrogatorio della madre

Si terrà domani l'interrogatorio davanti al Gip di Catania di Martina Patti, la 23enne fermata per l'uccisione della figlia

Elena Dal Pozzo uccisa dalla madre, l'ipotesi del complice e l'indagine sul luogo del delitto
Elena Dal Pozzo uccisa dalla madre, l'ipotesi del complice e l'indagine sul luogo del delitto
Mercoledì 15 Giugno 2022, 17:15 - Ultimo agg. 16 Giugno, 00:19
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Si indaga sulla dinamica del delitto che ha visto la morte della piccola Elena Dal Pozzo, la bambina di 5 anni uccisa dalla madre che poi ha inventato un rapimento. Domani verrà eseguito un nuovo interrogatorio e verrano fatti ulteriori rilievi in casa di Martina Patti, la 23enne che ha confessato l'omicidio della figlia. «In un primo momento era fredda e distaccata, ma poi, all'esito della discovery di quello che era successo, ha avuto un cedimento e ha pianto». La donna «dopo le contestazioni mosse» ha «fatto qualche precisazione, ammettendo le proprie responsabilità e confermando alcuni elementi che poi sono stati riscontrati sul posto e dai primi rilievi scientifici e autoptici». Così il capitano dei carabinieri Salvatore Mancuso, del comando provinciale di Catania, parlando con i giornalisti a margine di un sopralluogo a Mascalucia.

Elena Dal Pozzo, l'ipotesi del complice

«I punti da chiarire - ha aggiunto - sono il luogo del delitto e l'eventuale responsabilità di altre persone o nella commissione dell'omicidio o nell'occultamento del cadavere.

Abbiamo fatto verifiche su tutti i familiari stretti, ma al momento non si sono evidenziate anomalie».

 

Nuovo interrogatorio

Si terrà domani l'interrogatorio davanti al Gip di Catania di Martina Patti, la 23enne fermata per l'uccisione della figlia. Il Giudice per le indagini preliminare dovrà decidere sulla convalida del fermo della donna, che accusata di omicidio premeditato pluriaggravato e occultamento di cadavere. La Procura ha anche chiesto per la donna l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Sempre domani è previsto che venga eseguita, nell'obitorio dell'ospedale Cannizzaro, l'autopsia sul corpo della bambina.

Il luogo del delitto

I carabinieri del Sis del comando provinciale di Catania eseguiranno domani i rilievi nella abitazione di Martina Patti. Gli accertamenti serviranno a chiarire il luogo del delitto, o nella casa oppure nella campagna abbandonata dove la donna ha fatto trovare il cadavere della piccola in diversi sacchi neri di plastica. L'arma intanto non è stata ancora trovata. La bambina sarebbe stata uccisa con un'arma da taglio, perché il corpo aveva ferite compatibili con un coltello da cucina.

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