Stavano rientrando dopo una domenica sugli sci a Breuil-Cervinia, quando il loro elicottero è precipitato nella zona di Cime Bianche Laghi, a 3.000 metri di quota. Alfredo Buda, di 59 anni, manager della Iro spa di Odolo (Brescia) è morto sul colpo. È invece ricoverato all'ospedale di Berna, in Svizzera, Giorgio Oliva, di 61 anni, titolare della Olifer, anch'egli di Oldolo. L'uomo, soccorso dall'Air Zermatt, ha patito una grave ipotermia, ma non è in pericolo di vita. Dai primi accertamenti risulta che fosse lui a pilotare il velivolo, un Robinson 44, di cui è il proprietario. L'incidente aereo si è verificato nel pomeriggio di ieri. A causa delle cattive condizioni meteorologiche i due uomini sono stati ritrovati solo nella notte, poco dopo le 23.30.
Sono durate oltre tre ore le ricerche, a cui hanno preso parte le guide del soccorso alpino valdostano, i finanzieri del Sagf di Breuil-Cervinia (che ora stanno svolgendo le indagini).
La salma di Alfredo Buda è stata ricomposta al cimitero di Valtournenche; la procura sta valutando se disporre l'autopsia. Anche l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un'indagine. Da una prima ricostruzione da parte dei militari delle fiamme gialle l'incidente potrebbe essere avvenuto intorno alle 16, quando la base aerea di Poggio Renatico ha ricevuto il primo alert dal sistema Elt-Emergency dell'elicottero. Da quanto emerso, i due uomini si erano recati a Cervinia provenendo da fuori regione; l'elicottero era stato notato, parcheggiato proprio nella zona di Cime Bianche. Nel pomeriggio al momento del rientro, in fase di decollo, l'elicottero si è schiantato.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout