Tremila galline morte e 7mila in fuga sull'A14 a Forlì: pandemonio in autostrada, un camionista ferito

Tremila galline morte e 7mila in fuga sull'A14 a Forlì: pandemonio in autostrada, un camionista ferito
Giovedì 16 Settembre 2021, 21:05 - Ultimo agg. 18 Settembre, 10:45
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Tremila galline morte e 7mila terrorizzate che scappavano in ogni direzione sulle carreggiate dell'A14 all'altezza di Forlì, con gli automobilisti che cercavano disperatamente di scansarle. Pandemonio terribile in mattinata sull'autostrada in Romagna quando il traffico era già assai intenso sia verso Rimini sia verso Bologna. Ed è un miracolo che si registri solo un ferito, l'autista del camion autoarticolato che stava trasportando le povere galline, peraltro dirette al macello. Imponenti i disagi alla viabilità, con code chilometriche e traffico semibloccato. Sulla corsia diretta a sud poco dopo le sei un autoarticolato che trasportava galline e un altro mezzo pesante, per cause ancora da chiarire, sono entrati in collisione. L'autoarticolato, con un carico di oltre 10mila pennuti, si è ribaltato con la motrice finita nella scarpata che costeggia la sede stradale, mentre il rimorchio ha bloccato le corsie di marcia. Il conducente del mezzo, 23 anni residente in provincia di Campobasso, ha subito gravi ferite ed ora è ricoverato al Bufalini di Cesena.

Strage di galline in autostrada

L'incidente ha provocato una strage di galline, almeno tremila quelle morte, mentre la gran parte delle sopravvissute si è riversata sulla sede stradale e nei campi vicini, bloccando completamente l'autostrada.

Le forze dell'ordine, i vigili del fuoco e il personale di autostrade hanno poi provveduto a regolare il traffico su due corsie, ma la circolazione è stata fortemente rallentata.

Autostrade per l'Italia ha consigliato di uscire al casello di Faenza, percorrere la via Emilia nel tratto forlivese e rientrare in A14 a Cesena. Ciò ha provocato code e rallentamenti anche sulla viabilità ordinaria. Solo in tarda mattinata la situazione è tornata gradualmente alla normalità.

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