Jemila Boulila e Rosario, chi erano i fidanzati di 14 e 16 anni morti sull'A30: lei sbalzata fuori dal finestrino

La madre 40enne che era alla guida è ricoverata in terapia intensiva, il fratellino di otto anni, dopo l'intervento chirurgico, lotta tra la vita e la morte.

Jemila Boulila e Rosario, chi erano i fidanzati di 14 e 16 anni morti sull'A30: lei sbalzata fuori dal finestrino
di Veronica Cursi
Lunedì 15 Maggio 2023, 12:02 - Ultimo agg. 14:53
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«Preferirei riprovarci altre mille volte con te piuttosto che lasciare che qualcuno provi ad avvicinarsi al tuo posto», scriveva così Jemila Boulila, la 14enne morta insieme al suo fidanzato Rosario, di 16 anni, sull'A30. Erano uno accanto all'altro nell'auto guidata dalla mamma di lei, insieme al fratellino di 8 anni. Lei è morta sul colpo, mentre lui, residente a Pagani, è morto nella notte all'ospedale di Salerno, dove era stato trasferito dopo un primo soccorso a Mercato San Severino. Le sue condizioni erano apparse gravissime sin dall'inizio. La madre 40enne che era alla guida è ricoverata in terapia intensiva, il fratellino di otto anni, dopo l'intervento chirurgico, lotta tra la vita e la morte.

Incidente A30, morti due fidanzatini di 14 e 16 anni Jemila Boulila e Rosario: gravi la mamma e il fratellino di lei

Le promesse d'amore

Jemila e Rosario erano inseparabili: lei, 14enne residente con la famiglia a San Valentino Torio, lui viveva a Pagani.

Su TikTok scorrono le immagini dei due giovani stretti uno accanto all'altro, i baci, le promesse d'amore. Sempre insieme. Anche nella morte. «Ti amo Ciacio», così Jemi chiamava il suo fidanzato. «Siamo una coppia perfetta», ripeteva pubblicando i messaggi romantici che Rosario le scriveva. «Ti ho detto mille volte che ti voglio con me sopra l'altare». Immaginavano un futuro, una vita insieme. Ma quel futuro gli è stato strappato via troppo presto. 

 

Lei sbalzata dal finestrino

L’auto sulla quale viaggiavano, una Toyota Yaris, è finita contro il guardrail della corsia nord dell’A30, direzione Caserta, per cause ancora da accertare. La ragazzina, sbalzata fuori dal finestrino, è morta sul colpo. Subito dopo nella notte, a causa delle condizioni gravissime, è deceduto anche il fidanzato di 16 anni. I social della ragazza si sono riempiti di messaggi: «Sempre con noi», scrivono adesso gli amici sconvolti dal dolore. «Volate più in alto che potete». 

La madre e il fratellino

Intanto restano in gravi condizioni gli altri membri della famiglia: il fratellino di 8 anni, e la madre, Giusy Ruocco Sorrentino, 41 anni, ricoverati all’ospedale Fucito di Mercato San Severino e al Ruggi d’Aragona di Salerno. Il padre, Hedi Boulila, di origine tunisina, non ha riportato ferite gravi.

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