Jesi, donna uccisa in casa, grave il marito: fermato 25enne

Jesi, donna uccisa in casa: sgozzata con un pezzo di vetro, grave il marito. Fermato 25enne
Jesi, donna uccisa in casa: sgozzata con un pezzo di vetro, grave il marito. Fermato 25enne
Venerdì 3 Luglio 2020, 09:08 - Ultimo agg. 11:19
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Omicidio a Jesi (Ancona). Una donna di 69 anni è stata uccisa in casa, in via Saveri 8, stamane intorno alle 5:30 da un uomo che si è introdotto nell'abitazione al piano terra, sfondando un vetro. Con un frammento avrebbe colpito la donna, Fiorella Scarponi, alla gola. Fermato un 25enne sporco di sangue. Il marito della donna è gravemente ferito. È Italo Giuliani, presidente della Libertas.

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Giuliani, 74 anni, il marito della donna uccisa in casa stamane a Jesi, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Torrette di Ancona in codice rosso. È riuscito a raccontare che lui e la moglie Fiorella Scarponi sono stati sorpresi nel sonno da giovane, che aveva sfondato la porta finestra al piano terra. Avrebbe sferrato un fendente colpendo al collo la donna e ferendo anche il marito. I carabinieri, chiamati di vicini di casa che avevano sentito delle urla, hanno trovato il 25enne nascosto dietro una siepe. È stato trasferito nella caserma dei carabinieri in stato di fermo. 

L'omicidio al momento è «senza movente», ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Ancona Cristian Carrozza ai giornalisti, davanti all'abitazione, dove sono in corso accertamenti di polizia scientifica. L'aggressore, un 25enne che abita con la madre nella stessa zona, una quartiere dove ci sono palazzine da tre alloggi l'una, era «attenzionato» dalle forze dell'ordine, ha spiegato il colonnello Carrozza. «Stiamo verificando anche eventuali problemi psichiatrici - ha aggiunto - se fosse in cura e da quanto tempo». Sembra che già in passato avesse tentato di entrare in altre abitazioni. In ogni caso non ha cercato di rubare nulla, per questo il comandante dei carabinieri ha parlato di un'aggressione «fine a se stessa». L'arma del delitto è «probabilmente un pezzo di vetro» della porta finestra che il giovane aveva sfondato, e con il quale ha sferrato un fendente, colpendo la vittima alla gola. 

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