Meteo, nuova allerta nel weekend: bombe d'acqua, blackout e rischio valanghe. Ondata di fango travolge Saturnia

Meteo, nuova allerta nel weekend: bombe d'acqua, blackout e rischio valanghe. Ondata di fango travolge Saturnia
Meteo, nuova allerta nel weekend: bombe d'acqua, blackout e rischio valanghe. ​Ondata di fango travolge Saturnia
Venerdì 15 Novembre 2019, 09:43 - Ultimo agg. 16 Novembre, 09:31
15 Minuti di Lettura

Pericolo valanghe "forte" sulle Alpi del Friuli Venezia Giulia e "marcato" sulle Prealpi, mentre al centro-sud il rischio è per i nubifragi. Il maltempo sta flagellando la Penisola. Elevato livello di attenzione sul fronte meteorologico a causa del previsto forte peggioramento delle condizioni atmosferiche. Sotto osservazione l'evolversi di forti piogge, le quali, dopo aver investito nella notte il Nordovest, si stanno muovendo gradualmente verso il resto del Nord, la Toscana e il nord del Lazio. A spiegarlo è ilMeteo.it. Proprio su quest'ultima regione segnaliamo un forte temporale con allagamenti nelle zone di Civitavecchia con seri problemi alla circolazione stradale.

Maltempo, crolla una parte del tetto della foresteria della Certosa di Trisulti

Roma, tragedia sfiorata a Mostacciano: albero si schianta su un'auto parcheggiata



Inoltre piogge cadono sulla Lombardia orientale, l'Emilia centro occidentale, tutto l'arco alpino fino a tutto quello orientale. Attenzione anche alla neve che potrà ancora cadere copiosa oltre i 1000 metri di quota. Nelle prossime il quadro meteorologico continuerà a rimanere assai perturbato. Sotto stretta osservazione saranno soprattutto la Toscana l'Emilia Romagna, la Lombardia orientale e molti settori del Triveneto in particolare la fascia alpina e prealpina. Forti ed abbondanti nevicate si prevedono sopra i 1100-1200 metri con accumuli davvero notevoli con possibili seri problemi alla circolazione stradale.

Alcune nevicate sono previste inoltre sull'Appennino settentrionale intorno ai 1400-1500 metri. Attenzione al rinforzo dei venti da Scirocco che colpiranno nuovamente l'area adriatica provocando nuove mareggiate sulle coste esposte ed un rinnovato fenomeno dell'acqua alta a Venezia (150cm alle 11.20). Col passare delle ore, specie dal pomeriggio, forti piogge e locali nubifragi raggiungeranno anche il Lazio con rischio disagi per la città di Roma. Nel contempo altre importanti precipitazioni si andranno ad isolare sulle estreme zone del Nordest soprattutto su alto Veneto e Friuli Venezia Giulia e sempre con abbondanti nevicate sulle aree dolomitiche.

LA DIRETTA


21.57 Nuovo black out a Brunico
Dopo il black out durato quasi due giorni, Brunico è nuovamente senza luce e senza corrente elettrica. In serata un albero è infatti caduto sulla linea di alta tensione della Terna. L'interruzione - informa il Comune - durerà almeno alcune ore. Il black out di mercoledì e giovedì aveva causato forti disagi, anche alle telecomunicazioni.

21.33 Ferrovia del Brennero interrotta per frana
La linea ferroviaria del Brennero risulta attualmente interrotta a Bolzano in seguito alla caduta di una frana di piccole dimensioni. Lo smottamento ha invaso i binari nella zona del 'Virgolo', una piccola montagna che sovrasta il centro storico bolzanino. Anche un albero è stato trascinato dalla colata di fango. Sul posto si trovano i vigili del fuoco per liberare i binari. Il traffico ferroviario è fermo.



20.50 Ondata di fango travolge le cascate di Saturnia
Un'ondata di piena causata dal maltempo ha travolto le cascate termali di Saturnia (Grosseto) e la protezione civile ha svolto sopralluoghi che, al momento, escludono danni. In piena è stato il torrente Stellata che riceve le acque calde sotterranee e forma a valle piccole cascate, meta di turismo termale. Il Comune effettuerà altri sopralluoghi quando il livello dell'acqua scenderà per fare altre verifiche. «Le cascate del Gorello a Saturnia non sono distrutte - spiegano dal Comune di Manciano -, c'è stata una grossa ondata di piena sia dal canale delle acque termali sia dal torrente Stellata. Ad ora non risultano danni».



20.39 Esonda torrente in Valcellina
A causa dell'esondazione del torrente Cellina, Fvg Strade ha disposto la chiusura della strada regionale 251 della Valcellina, all'altezza delle gallerie di Barcis (Pordenone). Alcuni paesi dell'Alta Valcellina rimangono raggiungibili solo dal Veneto. Sul posto è giunto anche il sindaco di Barcis, Claudio Traina, che sta coordinando il lavoro della squadra comunale di Protezione civile, che presidia l'area. Per i pendolari che non sono riusciti a rientrare a casa per tempo, si prospetta un bypass di cento chilometri e un paio d'ore di percorrenza: Erto, paese in cui abita Mauro Corona, Cimolais e Casso sono raggiungibili soltanto dal Cadore. In caso di emergenze sanitarie, grazie a un protocollo tra le due Regioni, interverrà il personale della provincia di Belluno.

19.25 Treni in tilt sull'alta velocità Roma-Napoli
Il maltempo continua a flagellare l'italia e a risentirne è anche la circolazione dei treni. Come si legge da un comunicato di Trenitalia, dalle 15.35 la circolazione ferroviaria è fortemente rallentata sulla linea alta velocità Roma-Napoli, per un guasto agli impianti di circolazione dei treni fra Ceccano e San Giovanni, probabilmente legato al maltempo che sta interessando la zona. Le cause sono attualmente in corso di accertamento. I treni alta velocità viaggiano sulle linee convenzionali via Formia e via Cassino con ritardi fino a 70 minuti. Quattro treni direttamente coinvolti nel guasto viaggiano con ritardi medi di 150 minuti. Ripercussioni e cancellazioni anche per alcuni convogli del trasporto regionale.

18.27 Scuole chiuse a Perugia
Le scuole di Perugia resteranno chiuse sabato 16 novembre a causa dell'allerta meteo codice arancione (criticità moderata) per rischio idrogeologico ed idraulico prevista su tutte le zone dalle 00.00 del 16/11/2019 fino alle ore 24:00 del 17/11/2019 (per 48 ore). È quanto dispone l'ordinanza n.1226 del Comune, che interessa tutte le scuole e le università.

18.24 Tromba d'aria a Marina di Carrara
Una tromba d'aria a Marina di Carrara ha devastato il ristorante dell'hotel 'Atlantic' sul lungomare, che era chiuso, e ha danneggiato anche alcuni stabilimenti balneari. Nessuna persona è rimasta ferita. Il violento temporale si è sviluppato la scorsa notte prima delle 5. Numerose le tegole volate via dai tetti delle case e i rami caduti dagli alberi.

18.23 Rallentamenti sulla rete ferroviaria
Dalle 15.35 la circolazione ferroviaria è fortemente rallentata sulla linea alta velocità Roma - Napoli, per un guasto agli impianti di circolazione dei treni fra Ceccano e San Giovanni, probabilmente legato al maltempo che sta interessando la zona. Le cause sono attualmente in corso di accertamento. Rfi spiega in una nota che i treni alta velocità viaggiano sulle linee convenzionali via Formia e via Cassino con ritardi fino a 70 minuti. Quattro treni direttamente coinvolti nel guasto viaggiano con ritardi medi di 150 minuti. Ripercussioni e cancellazioni anche per alcuni convogli del trasporto regionale. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, immediatamente intervenuti, sono al lavoro per ripristinare la piena funzionalità dell'infrastruttura.

18 Resta tesa la situazione maltempo in Alto Adige
Sono isolate la Val Badia, la Val Senales, Valle dei Molini e la Val di Tures. La statale della Val Pusteria è bloccata da Prato Drava, la statale della Val di Fiemme da Fontane Fredde. Praticamente tutte le strade secondarie non sono attualmente percorribili. Sono 7.600 le utenze senza luce, soprattutto nella zona di Castelrotto. Sono in servizio 150 compagnie dei Vigili del Fuoco, professionali e volontari, che finora sono usciti per alcune centinaia di interventi. In val d'Ultimo sono caduti nelle ultime ore 70 centimetri di neve. Con le precipitazioni dei giorni scorsi il manto nevoso, in alcune zone dell'Alto Adige, ha già raggiunto quota 140 centimetri, un valore raramente misurato in passato a metà novembre.

17.40 A Frosinone chiusi i sottopassi
La protezione civile di Frosinone ha fatto sapere che, a scopo precauzionale, saranno chiusi stasera nel capoluogo i sottopassi di via G. Pasta, via Vivaldi (zona san Giuliano) e viale Volsci (ex Monti Lepini). La decisione è stata presa ins seguito al maltempo di oggi con pioggia e vento e alle previsioni per le prossime ore. La chiusura è prevista da mezzanotte fino alle 6.30 di domani.


16.30 Torrenti a rischio in Vesilia 
Sessanta millimetri di pioggia cadute su Pietrasanta in 12 ore hanno provocato l'innalzamento dei torrenti Baccatoio e Fiumetto in Versilia. Comune di Pietrasanta e Consorzio di Bonifica stanno tenendo sotto osservazione i corsi d'acqua. Il maltempo inoltre ha mandato in tilt l'impianto elettrico e i computer della farmacia comunale di Pietrasanta per infiltrazioni che hanno costretto l'azienda speciale alla chiusura. La farmacia comunale sta però garantendo la somministrazione dei farmaci urgenti. Chiuso il viale dei Tigli che collega Viareggio a Torre del Lago, stamani l'albero è caduto ma per fortuna non ci sono stati feriti. Rimandata per il maltempo al 14 e 15 dicembre la rassegna MielArt del miele e delle api prevista a Pietrasanta questo fine settimana.

16.07 Allerta da stasera sul Lazio 
«Il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi un avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dal pomeriggio di oggi, venerdì 15 novembre e per le successive 24-36 ore si prevedono sul Lazio: precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Si prevedono inoltre venti di burrasca, con raffica di burrasca forte, dai quadranti meridionali, con mareggiate lungo le coste esposte. Il Centro Funzionale Regionale ha diramato pertanto un avviso di criticità idrogeologica e idraulica con indicazione che dal pomeriggio di oggi e per le successive 24-36 ore si prevede nelle zone di allerta del Lazio: criticità idrogeologica codice arancione su Roma, Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri; criticità idraulica e criticità idrogeologica per temporali codice giallo su Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti e Aniene. La Sala Operativa Permanente della Regione Lazio ha diramato l'allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda, infine, che per ogni emergenza la popolazione potrà fare riferimento alle strutture comunali di Protezione civile alle quali la Sala Operativa Regionale garantirà costante supporto». Così in una nota la Protezione Civile del Lazio

15.56 Isolata per neve la Val Badia
La val Badia è attualmente isolata a causa delle forti nevicate. Gran parte delle strade, anche quelle interpoderali verso le frazioni, risultano chiuse per motivi di sicurezza oppure per la caduta di alberi. Le strade vengono liberate, se possibile, dai mezzi comunali, solo per permettere l'accesso dei mezzi d'emergenza. In caso di bisogno - informa il sindaco Giacomo Frenademetz - si sposterà il medico di servizio su mezzi dei vigili del fuoco. Agli albergatori e affittacamere è stata chiesta la disponibilità ad accogliere viaggiatori rimasti bloccati in valle.

15.31 Neve a Bolzano
Nel pomeriggio la neve è caduta anche a Bolzano. A causa delle forti intensità delle precipitazioni, si sono abbassate notevolmente le temperature e i fiocchi scendono su tutto l'Alto Adige fino al fondovalle. La funivia per il Colle è chiusa, pertanto i bambini della scuola elementare Montessori del Colle vengono portati a Bolzano dai vigili del fuoco con diversi mezzi.

15.10 Meteo avverso in Campania, nuova allerta
La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo valido a partire dalle 20 di stasera e fino alla stessa ora di domani per piogge, temporali e vento forte. La perturbazione darà luogo a fenomeni diversi a seconda dei settori della regione. Sulle zone di allerta 1 (Napoli, Piana Campana, Isole, Area Vesuviana), 2 (Alto Volturno e Matese) e 3 (Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di sarno e Monti Picentini) si prevedono «precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente anche intense» e «venti tendenti a divenire forti nel corso della giornata di sabato».

14.36 Vento e bombe d'acqua in Umbria
La Protezione civile regionale dell'Umbria comunica che, sulla base delle previsioni disponibili, è stato emesso dal Dipartimento nazionale un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dalle prime ore di venerdì e per le successive 24-36 ore venti di burrasca, con raffiche di burrasca forte dai quadranti meridionali e precipitazioni da sparse a diffuse anche a carattere di rovescio o temporale. Le precipitazioni saranno accompagnate, inoltre, da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Massima allerta a Livorno.
per le piogge persistenti che cadono da questa notte provocando l'ingrossamento dei corsi d'acqua a rischio esondazione. La Protezione Civile del Comune di Livorno sta monitorando costantemente la situazione in considerazione delle previsioni meteo che prevedono piogge consistenti anche nelle prossime ore.


13.03 Acqua alta anche a Chioggia
Anche Chioggia subisce l'effetto dell'acqua alta eccezionale di oggi, con un livello massimo che ha raggiunto 146 centimetri alle ore 11.35. Il centro storico della cittadina non è praticabile. Sul posto opera una squadra mista del Suem 118 con i vigili del fuoco per supporto ai mezzi locali.

12.33 Val Pusteria senza corrente elettrica
Alcune zone della Val Pusteria sono nuovamente senza corrente elettrica. La luce manca anche a Brunico, dove però il problema dovrebbe essere risolto a breve. Molto tesa la situazione in periferia. «Abbiamo richiamato in caserma tutti i vigili del fuoco che erano impegnati nel ripristino delle linee elettriche, perché gli alberi cascano di continuo e la situazione è troppo pericolosa», dice all'Ansa il sindaco di San Lorenzo di Sebato, Martin Ausserdorfer. «La linea di alta tensione della Terna sta reggendo. Il grosso problema sono i piccoli gruppi di case e i masi isolati», ha spiegato Ausserdorfer. Il blackout sta causando anche problemi alla rete di telefonia mobile. In alcune zone dell'Alto Adige, come in Val d'Ultimo, si registra già più di un metro di neve.

11.23 Blackout in alcune zone del Piemonte
Tecnici E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce le reti di media e bassa tensione, al lavoro per il ripristino del servizio elettrico interrotto in numerose zone del Piemonte a causa del maltempo. La Provincia più colpita è quella di Cuneo, con 15 mila utenze senza luce. Disservizi anche nel Torinese (8.000 clienti disalimentati) e Verbano-Cusio-Ossola (5.000 clienti disalimentati). Tutti gli interventi, informa la società, sono realizzati in costante coordinamento con istituzioni locali, prefettura e protezione civile, con le quali si stanno concordando gli interventi nelle aree di difficile accessibilità a causa della neve. Il lavoro di E-Distribuzione sul territorio proseguirà fino al pieno ripristino del servizio elettrico, nel rispetto delle procedure di sicurezza che questi delicati interventi richiedono.

10.42 Chiusa per allagamenti l'Aurelia
A causa delle intense precipitazioni che hanno provocato allagamenti sulla strada, è provvisoriamente chiuso il tratto della strada statale 1 'via Aurelià dal km 64,000 al km 66,800 a Santa Marinella (Roma) mentre sulla strada statale 1bis è istituito il senso unico alternato al km 16,400 nei pressi di Vetralla (Viterbo).

Lo fa sapere Anas sottolineando che il personale è presente sul posto per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile.

10.23 Chiuso il cimitero comunale di Pozzuoli
Il cimitero comunale di Pozzuoli (Napoli) è stato chiuso al pubblico con ordinanza del sindaco, Vincenzo Figliolia, fino a venerdì 22 novembre prossimo. Il provvedimento è stato adottato dopo le verifiche svolte che hanno evidenziato l'esigenza di organizzare ed effettuare i lavori di messa in sicurezza riguardanti un'area rivelatasi molto vasta e dove sono stati riscontrati dissesti, smottamenti del suolo, buche e avvallamenti del terreno, in seguito alle eccezionali avversità meteorologiche di questi giorni. «Pur consapevole dell'importanza che il culto dei defunti riveste per la comunità, la decisione verte sul presupposto che la garanzia della sicurezza dei cittadini non può che assumere un valore prioritario», ha detto Figliolia. Al cimitero si potrà accedere unicamente per lo svolgimento delle operazioni indifferibili ed urgenti richieste per ragioni igienico-sanitarie ed esclusivamente per gli interri, per i quali sarà consentito l'accesso ad un numero limitato di familiari.

10.04 - FRANE NELL'IMPERIESE, COLLASSA STRADA A SANREMO
Due veicoli in bilico su cratere,fango invade strade Frane, alberi caduti e allagamenti. Sono numerosi gli interventi dei vigili del fuoco della provincia di Imperia, per l'ondata di maltempo che si è abbattuta, ieri sera e la scorsa notte, su tutto l'estremo ponente della Liguria. In via Goethe, a Sanremo, è franata la strada dov'erano parcheggiati alcuni veicoli: un'auto e un furgone sono rimasti in bilico sul cratere mentre gli altri mezzi sono stati spostati dai proprietari allertati dalle forze dell'ordine. In via Bandette, a Ventimiglia, la strada è stata sommersa da una ondata di fango e di terra, in seguito allo smottamento dalla sovrastante collina. La circolazione è stata interrotta anche in un tratto di via San Secondo. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire anche tra San Lorenzo al mare e Cipressa per dei massi sulla strada. A Triora, invece, alcuni alberi sono scesi sulla via che porta in frazione Verdeggia, ostruendo il passaggio.


9.24 - DUE SFOLLATI A GENOVA, FRANE NELL'IMPERIESE
A Genova, due persone sono state fatte sfollare dalla propria abitazione a causa di un muraglione pericolante reso instabile da una importante infiltrazione di acqua per l'abbondante pioggia. Chiusa la statale 13 a Creto per una frana. Numerosi smottamenti si registrano nella zona del Tigullio, dove si è verificata una forte mareggiata. Una tempesta di fulmini su Genova ha causato numerosi blackout: anche il faro della Lanterna, simbolo di Genova, è stata colpita e è al buio da ieri sera alle 23. Disagi alla circolazione dei treni per un guasto agli impianti tra Campo Ligure e Mele sulla linea Genova-Ovada-Acqui Terme. Ieri sera due convogli sono rimasti bloccati sui binari per circa tre ore.

NEVE IN TRENTINO, STRADE CHIUSE
Con la nuove perturbazione, che ha raggiunto il Trentino Alto Adige, alcune strade risultano chiuse per motivi di sicurezza oppure per la caduta di alberi. L'attrezzatura invernale è indispensabile sulle strade di montagne. Passo delle Erbe è raggiungibile solo dalla Val Badia. Sono invece chiusi Passo Giovo, Passo Pennes, Passo Gardena, Passo Sella, Passo Pordoi, Passo Valparola, Passo Falzarego e Passo Furcia. Chiuse sono anche la SS 51 Alemagna tra Dobbiaco e Cimabanche, la SS 48 bis tra Misurina e Carbonin, la SP 40 Strada del Sole della Val Pusteria e altre strade provinciali a San Lorenzo di Sebate e a Perca. Sull'autostrada del Brennero nevica tra Bressanone ed il Brennero nevica, le corsie sono parzialmente innevate.

ATTESI FINO A 80 CM NEVE SU DOLOMITI
La situazione maltempo torna critica in vaste zone dell'Alto Adige, soprattutto sulle Dolomiti. Secondo le ultime proiezioni potrebbero cadere fino a 80 cm di neve, che si aggiungono a quella già caduta nei giorni scorsi, informa il meteorologo provinciale Dieter Peterlin. A rendere particolarmente problematica la situazione è che la neve è bagnata e pesante e si rischiano nuovi schianti di alberi. La bassa pressione è talmente accentuata che si registrano addirittura dei temporali, come in mattinata in Valle Isarco.

PIEMONTE, FERROVIE SOSPESE E BLACK-OUT ELETTRICI
Linee ferroviarie sospese, black-out nell'erogazione dell'elettricità per la caduta di alberi sui fili, difficoltà sulle strade. Le nevicate stanno creando una serie di problemi in Piemonte, soprattutto a causa delle piante, ancora coperte di foglie, schiantate dal peso della neve. La ferrovia 'Vigezzina' è ferma nella tratta italiana, fra Domodossola e il confine di ponte Ribellasca; sospesa la circolazione fra Acqui (Alessandria) e San Giuseppe di Cairo (Savona). Alcuni abitanti della frazione Roncaccio di Cravagliana, in Alta Valsesia (Vercelli) sono rimasti isolati per alcune ore a causa di alberi appesantiti e piegati sulla strada. Uncem (Unione dei comuni montani) segnala «migliaia di distacchi» nell'erogazione di energia elettrica in provincia di Torino, Cuneo, Verbano-Cusio-Ossola. La neve è caduta fino a 400-500 nella provincia di Cuneo: 7 cm nel capoluogo; nelle vallate ossolane fino a 70-100 cm. Oltre il mezzo metro lo spessore a Limone Piemonte (Cuneo), 76 a Sauze d'Oulx (Torino).

© RIPRODUZIONE RISERVATA