Messa in mare a Crotone, il parroco (di Milano) usa il materassino come un altare

È successo ad Alfieri, una delle spiagge più suggestive del crotonese. Il don: «È stato bellissimo anche se ci siamo scottati»

Messa in mare a Crotone, il parroco (di Milano) usa il materassino come un altare
Messa in mare a Crotone, il parroco (di Milano) usa il materassino come un altare
Martedì 26 Luglio 2022, 13:01
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Un materassino come altare ed ecco che ad Alfieri - una delle spiagge più suggestive del crotonese - Don Mattia Bernasconi, vicario della pastorale per i giovani della parrocchia di San Luigi Gonzaga di Milano, ha deciso di celebrare la messa letteralmente in mezzo al mare. Il cuorioso episodio risale alla tarda mattinata di domenica 24 luglio. Il "don" e i suoi ragazzi si erano recati sul lido per partecipare a un campo della legalità di Libera, l'associazione di promozione sociale presieduta da don Luigi Ciotti.

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L'iniziativa

«Avevamo scelto la pineta di un campeggio – ha spiegato Bernasconi a Crotone News – ma era occupata.

Faceva molto caldo e così ci siamo detti: perché non fare messa in acqua? Una famiglia ci ha sentito parlare e ha messo a disposizione il loro materassino che abbiamo trasformato in altare. È stato bellissimo anche se ci siamo scottati». Alla messa hanno partecipato tanti bagnanti. «Ho pensato a Gesù che sale sulla barca di Pietro per poter parlargli», ha spiegato il don. In riferimento invece all'esperienza al campo di Libera sui terreni confiscati alla ‘ndrangheta a Isola Capo Rizzuto, Bernasconi ha tenuto a precisare che è stato tutto «sconvolgente»: «Molte cose ora appaiono tutte più chiare e limpide».

L'omelia

Durante l’omelia don Mattia ha commentato le letture domenicali del rito ambrosiano incentrate sui motivi per dire sì alla legge del Signore ed entrare nella terra promessa: «L’acqua del mare che prima era agitata ed ora è così limpida – ha detto – è come la nostra esperienza che, attraverso il lavoro con Libera e l’incontro con le persone ci ha permesso di vedere le cose più chiare. La riflessione è su quello che vogliamo fare ora che torniamo a casa: impegnarci di più per legalità e rispetto o lasciare le cose come sono?». 

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