Salvini, libro con editore vicino a Casapound. Il portavoce: «Scelta dell'autrice, è un'intervista»
L'IMPERATIVO MORALE
«La nave è partita dal porto di Marsala, non ci hanno fermato. È un imperativo morale», ha sottolineato Alessandra Sciurba, portavoce di Mediterranea in una conferenza stampa alla Camera.
L'armatore della Mare Jonio, Alessandro Metz, ha illustrato la denuncia: «la direttiva Salvini presuppone che avremmo commesso il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, che supera 10 anni di pena e quindi la calunnia diventa aggravata. Salvini non scappi dal processo e vedremo se il suo atto è legittimo». Esponenti dell'attuale governo, si legge nel documento inviato alla procura della Capitale, hanno screditato «azioni ed intenti» delle ong «con una campagna di pubblica denigrazione senza precedenti».