«Io, Steve Jobs»: storia di un uomo e del suo genio

«Io, Steve Jobs»: storia di un uomo e del suo genio
Mercoledì 20 Ottobre 2021, 05:01 - Ultimo agg. 07:58
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Un ritratto di Steve Jobs per conoscere una personalità che ha cambiato la storia dell'umanità.
Debutta venerdì, in prima nazionale, al teatro Leonardo Io, Steve Jobs, uno spettacolo di Corrado D'Elia dedicato ai mille volti del genio di Cupertino: il ribelle, l'anticonformista, l'uomo che ha saputo innestare l'anima alla tecnologia, ma anche il solitario, il visionario, il cocciuto e l'idealista.
«Il progetto - spiega Corrado D'Elia - indaga ambiti legati alla tecnologia ma anche temi in me ricorrenti: come può la tecnologia aprirci le porte della bellezza? Perché la solitudine accompagna sempre la vita dei grandi geni?».
Si susseguono le domande: come si accompagnano vita, arte e bellezza? A cosa dobbiamo rinunciare quando inseguiamo le nostre visioni e i nostri sogni? Insomma, la scienza senza bellezza non è nulla, «questo ci ha insegnato Steve Jobs», sottolinea D'elia. «E chi si accontenta non arriva, non ce la fa. Occorre puntare sempre oltre i nostri limiti».

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