Ecco le domande e le risposte in vista delle Feste di Natale: spostamenti, ristoranti, shopping, cenone, shopping, mobilità e autocertificazione. Tutto quello che c'è da sapere sulla zona rossa e sulla zona arancione in Italia durante le Feste.
ZONA ARANCIONE
VISITE
È vietato recarsi da un amico che vive in un altro Comune
Il testo non prevede che si possa uscire dal proprio comune di residenza anche durante i quattro “giorni arancioni”. Lo si può fare esclusivamente se ci si sposta da un comune con meno di 5mila abitanti ed entro un raggio di 30 km (ma non verso un capoluogo di provincia).
SECONDE CASE
Ok al trasferimento ma solo all’interno dello stesso Comune
L’accesso alla seconda casa è sempre consentito dalle 5 alle 22 nel proprio comune.
RISTORAZIONE
Niente pranzo fuori, bar e ristoranti restano chiusi
All’interno delle aree contrassegnate come arancioni i ristoranti e le altre attività di ristorazione (compresi bar, pasticcerie e gelaterie) sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto - consentita dalle 5 alle 22 - e per la consegna a domicilio - consentita senza limiti di orario.
SHOPPING
Non solo alimentari, aperti anche i negozi al dettaglio
Proprio come in zona rossa, in quella arancione sono aperti i negozi di alimentari, le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie, le ferramenta e le librerie. In più tengono la serranda alzata anche gli altri negozi al dettaglio (come abbigliamento o calzature) fino alle ore 21.
USCITE
Sono consentite le passeggiate, pure con il cane
L’attività motoria è sempre consentita ma solo nel rispetto del coprifuoco. Allo stesso modo è consentito uscire con il cane per le sue esigenze fisiologiche, ma senza assembramenti e mantenendo la distanza di almeno un metro.
MOBILITÀ
Il rientro a casa da fuori Regione è sempre consentito
Anche dopo aver trascorso i giorni del 24,25,26 e 27 al di fuori della propria Regione, si può sempre tornare presso la propria residenza abituale, magari per riprendere a lavorare. A stabilirlo è il comma 4 dell’art. 1 del Dpcm del 3 dicembre scorso.
ZONA ROSSA
SPOSTAMENTI
Non si può far visita lo stesso giorno a due famiglie diverse
Lo spostamento verso le «abitazioni private» è consentito «una volta sola al giorno» e all’interno dell’orario di coprifuoco (tra le ore 5 e le 22). Vale a dire che, pena una sanzione, chi è ad esempio andato a pranzo da un amico non potrà poi raggiungere per cena casa di suo fratello.
CURA DELLA PERSONA
Parrucchieri e barbieri restano aperti
Anche all’interno della zona rossa, in questi mesi a colori, non è mai stata imposta la serrata alle attività dei parrucchieri. Nel rispetto dei rigidi protocolli stabiliti quindi, barbieri e affini restano aperti.
CONGIUNTI
Non solo parenti, si può andare anche dagli amici
Dopo molte discussioni è venuta meno la questione delle visite “ai soli parenti di primo o secondo grado”. Sarà consentito far visita anche ad amici o parenti non in linea diretta tenendo però ovviamente conto di tutte le altre indicazioni (ad esempio al massimo una visita al giorno).
DEROGHE
Andare a trovare i nonni? Sì, e coi figli minorenni al seguito
Il via libera non è però totale. Al fine di limitare le possibilità di contagio e tutelare la salute dei più fragili, le persone che si spostano non possono essere più di due (marito e moglie ad esempio) a meno che questi non portino con loro figli minori di 14 anni.
PAESINI
Ok agli spostamenti tra Comuni con meno di 5mila abitanti
Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5mila abitanti entro una distanza non superiore a 30 chilometri. La deroga però esclude i capoluoghi di provincia che, invece, non possono essere raggiunti.
CENONI
Per la cena del 31 ordini a domicilio e asporto entro le 22
Come accaduto fino ad oggi per tutte le zone rosse “locali”, l’asporto e le consegne a domicilio sono consentite nonostante bar e ristoranti siano chiusi. Mentre per l’asporto c’è un limite orario (le ore 22), per le consegne a domicilio invece no, queste sono sempre consentite.
ZONA GIALLA
TRASPORTI
Gli spostamenti tra Regioni sono permessi fino al 20
Spostarsi tra Regioni gialle non comporta particolari limitazioni, ma solo fino al 20 dicembre. Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono invece vietati gli spostamenti anche tra territori gialli.
COPRIFUOCO
Non si potrà restare in giro dopo le ore 22
Anche nello scenario in cui le restrizioni sono più blande resta in vigore il coprifuoco tra le ore 22 e le 5 del mattino. In questa fascia ogni spostamento va motivato attraverso una autocertificazione.