Lampedusa, naufragio al largo dell'isola: morta una bambina di due anni

Un bambino di meno di un anno sarebbe in gravissime condizioni ed è stato già portato al Poliambulatorio dell'isola

Lampedusa, naufragio al largo dell'isola: grave un bambino di pochi mesi
Lampedusa, naufragio al largo dell'isola: grave un bambino di pochi mesi
Domenica 18 Dicembre 2022, 16:54 - Ultimo agg. 19 Dicembre, 14:23
3 Minuti di Lettura

È deceduta al Poliambulatorio di Lampedusa la bambina (e non il bambino come scritto in precedenza) di due anni che era sulla barca affondata nella tarda mattinata a circa 10 miglia a Sud di Lampedusa. La piccola viaggiava con la madre. I medici del Pte sono riusciti invece a rianimare, effettuando il massaggio cardiaco, un bambino che era sullo stesso barcone e, come tutti gli altri profughi, era finito in acqua ed era in gravi condizioni. A soccorrere i 43 migranti è stata la Guardia di finanza. I due bambini sono stati invece caricati sulla motovedetta della Guardia costiera dove c'erano i medici Cisom che hanno provveduto ad intubarli e a rianimarli durante tutto il tragitto verso molo Favarolo. Al Poliambulatorio ci sono un paio di persone con ustioni da carburante e altrettanti con sindrome da annegamento. Nessuno di loro dovrebbe essere in pericolo di vita. 

Migranti, autorizzato lo sbarco di 63 persone nel porto di Livorno

Migranti: 5 Ong nel Mediterraneo per salvataggi in mare

Sono almeno cinque le imbarcazioni di altrettante Organizzazioni non governative tornate a navigare in mare in questi giorni per effettuare operazioni di salvataggio dei naufraghi al largo del Mediterraneo, quando manca poco alla presentazione del decreto annunciato dal governo nelle prossime settimane sul cosiddetto codice di condotta delle ong.

Si tratta della tedesca Rise Above e la panamense Life Support, che sbarcano con i migranti in queste ore a Gioia Tauro e Livorno, e la tedesca Sea Eye 4 ancora senza un porto, a cui si aggiungono il veliero britannico Astral di Open Arms e la nave norvegese Ocean Viking di Sos Mediterranée appena salpata.

 

La norvegese Geo Barents di Medici Senza Frontiere ripartirà subito dopo Natale mentre non si esclude che in seguito possa essere raggiunta anche dalle tedesche Humanity 1 e Louise Michel, che hanno appena terminato missioni con sbarchi a Bari e Lampedusa e sono attualmente ferme in Spagna assieme alla iberica Open Arms Uno. La Sea Eye 4 dell'omonima ong, che batte bandiera tedesca, ha a bordo 63 migranti soccorsi nelle ultime ore.

Qatargate, il dissidente marocchino Mohamed Dihani: «Così Rabat mi chiese di fare la spia in Italia»

© RIPRODUZIONE RISERVATA