Si tuffa per aiutare bambini in difficoltà, papà muore annegato

Si tuffa per aiutare bambini in difficoltà, papà muore annegato
Si tuffa per aiutare bambini in difficoltà, papà muore annegato
Domenica 9 Agosto 2020, 17:14 - Ultimo agg. 19:57
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Quando si è accorto che suo figlio e un amichetto, undici e dodici anni, erano in difficoltà perché un'onda aveva rovesciato il materassino, non ha esitato a sfidare le onde per aiutarli. Insieme ad altri bagnanti li ha salvati, ma poi è scomparso sott'acqua, forse per la fatica e per quelle bracciate disperate in soccorso ai due ragazzini. E non ce l'ha fatta: Alessandro Perra, di 53 anni, papà-eroe, è morto nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei vigili del fuoco e l'intervento in spiaggia dell'elicottero del 118. La tragedia si è consumata a Feraxi, comune di Castiadas, a cinquanta chilometri da Cagliari. 

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Spiaggia affollata e mare leggermente mosso, non tanto da sconsigliare il bagno, però. È stata la corrente e qualche onda più forte delle altre a rovesciare il materassino e a mettere in difficoltà e far cadere in acqua i due ragazzini. Alessandro Perra, che era in acqua e seguiva da vicino i giochi del figlio e dell'amichetto, si è subito fatto in quattro per afferrare i due ragazzini, tenerli a galla e portarli al sicuro. E molti altri bagnanti che erano accanto hanno fatto lo stesso. Una lotta contro il tempo e contro le correnti che hanno giocato un ruolo fondamentale nella tragedia. I ragazzini infatti non erano molto lontani dalla riva, ma per i soccorritori evitare che andassero sott'acqua non è stato facile forse proprio a causa di onde e mulinelli.

I due sono stati comunque afferrati in tempo e portati in salvo. Ma Perra, forse stremato dalla fatica, è sparito tra le onde. Subito recuperato dagli altri bagnanti è stato trascinato a riva. Ad attenderlo c'era la moglie. Le sue condizioni sono apparse subito disperate: inutili anche i tentativi di rianimarlo da parte di una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di San Vito. Nel frattempo è arrivato anche l'elicottero del 118. Ma pure l'equipe medica a bordo non è riuscita a fare il miracolo. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di San Vito e il magistrato di turno che ha disposto la restituzione della salma ai familiari.

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