Con l'omaggio del capo dello Stato, Sergio Mattarella, alla tomba del Milite Ignoto al Vittoriano, sono cominciate le celebrazioni per la Festa nazionale della Repubblica. Il momento clou alle 10, con la parata militare in via dei Fori Imperiali.
Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, tra gli applausi della gente, ha raggiunto via del Fori Imperiali a bordo della Flaminia presidenziale scoperta, scortato dai corazzieri in motocicletta e ha preso posto sul palco presidenziale con le massime autorità dello Stato. A rendergli gli onori un reparto di corazzieri a cavallo. A sfilare circa 3.400, tra militari e civili. Una novità di questa edizione: gli atleti militari e un gruppo di ragazzini, alunni dell'Istituto 'Elsa Morante' di Roma, con i loro ombrelli tricolore.
La sfilata è suddivisa in sette settori e, come da tradizione, è stata aperta dalla banda dei carabinieri.
Prima della parata Mattarella è giunto all'Altare della Patria accompagnato dal ministro della Difesa Roberta Pinotti e dal capo di Stato maggiore della Difesa Claudio Graziano. Sulle scale del Vittoriano, a ricevere il capo dello Stato, tra gli altri, il presidente del Senato, Piero Grasso, quello della Camera, Laura Boldrini, e il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
La banda dell'Esercito ha intonato l'Inno nazionale e le Frecce tricolori hanno sorvolato il Vittoriano. Dopo l'alzabandiera solenne e la deposizione di una corona d'alloro sul sacello del Milite Ignoto, Mattarella ha lasciato Piazza Venezia per passare in rassegna le truppe.