Gabriele Comis, escursionista 18 enne di Santo Stefano di Cadore, è morto scivolando sul ghiaccio e precipitando in un canalone sul Monte Col, in Veneto. Il ragazzo era assieme ad un amico. Di entrambi si erano perse le tracce ieri pomeriggio, quando non erano rientrati dall'escursione. Erano rimasti senza pile e al freddo, mentre rientravano da Campolongo, sul sentiero 331. Dopo un primo tentativo infruttuoso, una squadra del Soccorso alpino del Comelico ha rintracciato uno dei due giovani, che rientrava da solo.
Terminillo, scivola sul ghiaccio e muore una romana di 48 anni. Foto
#Veneto, Santo Stefano di Cadore: il #SoccorsoAlpino è intervenuto la scorsa notte per recuperare il corpo senza vita di un giovane escursionista di 18 anni scivolato sul ghiaccio lungo un canale che porta al Monte Col.
— Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (@cnsas_official) 21 gennaio 2020
Sotto shock ha raccontato di aver visto l'amico scivolare sul ghiaccio e scomparire in un canale. Cercando di aiutarlo, anch'egli era ruzzolato a valle in mezzo a un bosco, riuscendo infine a imboccare una strada forestale e a tornare all'abitato. Con il 18enne, deceduto dopo essere precipitato per centinaia di metri, è stata recuperata anche la salma del suo cane, morto a sua volta nell'incidente.